I GIOCATORI CHE CI HANNO FATTO GIOIRE…
PORTIERE:
Andrea Consigli:
quando la propria squadra vince 4 a 0 è raro che il tuo portiere sia il migliore in campo, eppure lui ci riesce: doppio miracolo su Leris e Bani nel primo tempo, poi nella ripresa compie un intervento plastico su Giaccherini, ipnotizza lo stesso numero 17 ex Napoli dal dischetto ed in pieno recupero salva l’imbattibilità andando a respingere una conclusione ravvicinata di Stepinski
Voto: 10
DIFENSORI:
Merih Demiral:
Voto: 13
Giovanni Di Lorenzo:
spinge su e già sulla fascia creando sempre molti pericoli alla difesa avversaria, diligente anche in fase di copertura ma il vero contributo lo dà in fase realizzativa trovando il gol del 2 a 1 con un preciso colpo di testa che beffa Meret
Voto: 10
Leonardo Bonucci:
sempre attento in fase di marcatura, bravo come al solito in fase di impostazione; impreziosisce la sua gara trovando il gol che sblocca la partita con un preciso colpo di testa da azione di calcio d’angolo
Voto: 10
CENTROCAMPISTI:
Roberto Gagliardini:
esattamente 5 mesi fa, nel match di andata, aveva siglato una doppietta e probabilmente quando vede il Genoa si esalta: altri due gol ai rossoblù, il primo che sblocca ed il secondo che chiude il match; oltre a tutto questo una prestazione eccellente in fase di interdizione e di inserimento
Voto: 13,5
Ivan Perisic:
primo tempo senza particolari guizzi ma nella ripresa si accende trovando in apertura il gol del 3 a 0 con un preciso diagonale e poi servendo un assist vincente a Gagliardini per il definitivo 4-0
Voto: 11
Luca Valzania:
gli avversari non riescono mai a seguirlo, ogni volta che si inserisce crea un pericolo: serve l’assist per il gol dell’1 a 0 a Pinamonti e poi con un gol da antologia riporta i suoi in vantaggio; stremato per tutti i chilometri percorsi, esce al minuto 79 per far posto a Chibsah
Voto: 10,5
Manuel Locatelli:
in chiusura di primo tempo serve l’assist per il raddoppio di Demiral e in apertura di ripresa raccoglie un preciso cross di Lirola in mezzo all’area siglando il gol del momentaneo 3 a 0
Voto: 10,5
ATTACCANTI:
Josip Ilicic:
la doppietta più veloce della Serie A appartiene a Marco Di Vaio, che in un Udinese-Parma del 2001 realizzò due reti nei primi 4 minuti…lo sloveno è andato a pochissimo dal battere quel primato ma se ai due gol che sigla nei primi 5 minuti di gioco aggiungiamo l’assist per il tris di Hateolboer al minuto 7, abbiamo un nuovo record fantacalcistico: un bonus di +7 nei primi 420 secondi!
Voto: 15,5
Andrea Belotti:
gioca a tutto campo, lotta su ogni pallone e non perde mai un duello aereo…già cosi meriterebbe una sufficienza piena ma lui va oltre, trovando due gol (uno di potenza e l’altro da vero rapace d’area) e sfiorando la tripletta personale con un potente sinistro dal limite che esce davvero di poco…prestazione super per il Gallo che se continuerà su questi livelli potrà davvero far sognare in grande i suoi tifosi!
Voto: 11,5
Mauro Icardi:
tutti gli occhi erano puntati su di lui, a poco meno di due mesi dall’ultima presenza in campo, e lui ha risposto subito presente: sul finire del primo tempo ottiene e trasforma con freddezza il calcio di rigore che vale il 2 a 0 e nella ripresa serve un assist al bacio per il tris firmato da Perisic
Voto: 11,5
FORMAZIONE: 3-4-3
Consigli, Demiral, Di Lorenzo, Bonucci, Gagliardini, Perisic, Valzania, Locatelli, Ilicic, Belotti, Icardi
QUELLI CHE CI HANNO FATTO DANNARE…
PORTIERE:
Lukasz Skorupski:
qualche errore di posizionamento sulla seconda e terza rete, nessuna colpa sugli altri due gol; esce male dall’area e per poco non permette a De Roon di segnare praticamente da centrocampo
Voto: 1
DIFENSORI:
Cristian Romero:
distratto in fase di marcatura e poco preciso in appoggio, la sua serata disastrosa si conclude al minuto 39 quando da ultimo uomo atterra Icardi in area di rigore causando il penalty e facendosi espellere
Voto: 3,5
Massimo Gobbi:
man of the match…ma per gli avversari: in pieno recupero commette un incomprensibile fallo in area di rigore causando il penalty poi trasformato da Ciofani; da un giocatore della sua esperienza è inammissibile aspettarsi errori del genere
Voto: 4
Ervin Zukanovic:
sempre in ritardo nelle marcature, tanti errori anche in fase di uscita; dopo l’espulsione del compagno di reparto va ancora più in confusione come del resto tutta la squadra
Voto: 4
Joachim Andersen:
troppo distratto in fase di marcatura, fatica troppo a tenere Belotti non riuscendo mai ad anticiparlo; nei minuti finali del primo tempo rinvia male il cross di Ansaldi e serve involontariamente il numero 9 granata per il gol del 2 a 0
Voto: 4
CENTROCAMPISTI:
Emanuele Giaccherini:
la classica insufficienza grave dovuta per lo più a tanta sfortuna: gli viene annullato un gol dal Var nel primo tempo per un fallo a inizio azione del compagno di squadra Barba, solo un grande intervento di Consigli nella ripresa gli nega il gol e poi, in pieno recupero, lo stesso estremo difensore neroverde gli respinge il tiro dagli 11 metri
Voto: 2,5
Lukas Lerager:
probabilmente condizionato dal cartellino giallo che rimedia al minuto 14 del primo tempo, è spesso fuori dal gioco e non dà alcun apporto in fase di interdizione
Voto: 4
Ladislav Krejci:
dalla sua parte Ilicic e Hateboer fanno il bello e il cattivo tempo, lui non riesce a contrastarli in alcun modo, è spesso fuori posizione e commetti gravi disattenzioni anche in fase di marcatura; in fase di spinta non si fa vedere praticamente mai
Voto: 4
Sergej Milinkovic-Savic:
il man of the match di San Siro di soli tre giorni prima incappa in una serata storta: qualche buono spunto nella prima frazione ma nella ripresa esce totalmente fuori dal gioco non riuscendo mai a rendersi pericoloso e commettendo anche molti errori in fase di appoggio
Voto: 4,5
Ciro Immobile:
si divora una grande occasione a inizio gara, poi praticamente più nulla: spesso fuori dalla manovra, a tratti risulta piuttosto nervoso e si becca anche un cartellino giallo per un fallo su Cionek
Voto: 4
Leonardo Pavoletti:
solita partita di sacrificio ma Chiellini lo limita molto nel gioco aereo; arriva al tiro in un paio di occasioni ma senza mai lasciare il segno
Voto: 5
FORMAZIONE: 4-4-2
Skorupski, Romero, Gobbi, Zukanovic, Andersen, Giaccherini, Krejci, Lerager, Milinkovic-Savic, Immobile, Pavoletti
A cura di Valerio Pentasuglia
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