Ha ragione DI Francesco nel definire meritato il pareggio
del Napoli. Se aggiungesse “per quanto fatto nel secondo tempo” la disamina
sarebbe perfetta. Perché, al contrario di quanto sento dire in giro, ritengo di
aver visto un primo tempo in cui la Roma ha dato lezione di calcio al Napoli.
del Napoli. Se aggiungesse “per quanto fatto nel secondo tempo” la disamina
sarebbe perfetta. Perché, al contrario di quanto sento dire in giro, ritengo di
aver visto un primo tempo in cui la Roma ha dato lezione di calcio al Napoli.
La formazione capitolina sembrava davvero l’astuta Signora
in Giallo: non potendo affrontare i partenopei sul piano della quantità di
palleggio l’ha messa sulla qualità e incisività dello stesso.
in Giallo: non potendo affrontare i partenopei sul piano della quantità di
palleggio l’ha messa sulla qualità e incisività dello stesso.
Il Napoli era bello
da vedere, arioso e veloce nel far girare palla. Musica per le orecchie di
Adani e cultori vari di ciò che è alla moda; ma il gioco degli azzurri era del
tutto sterile se si pensa che ne gioco del calcio tutto è finalizzato al creare
occasioni da gol. Nemmeno ne parliamo poi, se le stesse devono essere in numero
proporzionale al possesso palla.
da vedere, arioso e veloce nel far girare palla. Musica per le orecchie di
Adani e cultori vari di ciò che è alla moda; ma il gioco degli azzurri era del
tutto sterile se si pensa che ne gioco del calcio tutto è finalizzato al creare
occasioni da gol. Nemmeno ne parliamo poi, se le stesse devono essere in numero
proporzionale al possesso palla.
Cosa fare col pallone per essere pericolosi lo sapeva molto meglio
la Roma.
la Roma.
Gol a parte, Dzeko ha avuto l’occasione per chiuderla davvero.
Poi si è fatto male De Rossi, giocatore sottovalutato ma di
una classe ed intelligenza straordinaria. E si è spenta la luce. La Roma non
sapeva più tenere palla; le geometrie. Se penso che al suo arrivo a Roma,
Nzonzi era definito un doppione dell’ex Capitan Futuro mi viene da ridere per
non piangere. Nzonzi è goffo, lento, non intelligente tatticamente e con piedi
non buonissimi (“ e t’agg trattat “direbbe
Alessandro Siani).
una classe ed intelligenza straordinaria. E si è spenta la luce. La Roma non
sapeva più tenere palla; le geometrie. Se penso che al suo arrivo a Roma,
Nzonzi era definito un doppione dell’ex Capitan Futuro mi viene da ridere per
non piangere. Nzonzi è goffo, lento, non intelligente tatticamente e con piedi
non buonissimi (“ e t’agg trattat “direbbe
Alessandro Siani).
Orfana del suo metronomo, la Roma ha smesso di palleggiare e
si è difesa. Senza affanni particolari, nonostante il Napoli coprisse il campo
di geometria e schiumasse rabbia. Nessuna parata fenomenale di Olsen, nessun
salvataggio miracoloso come quello di Albiol su Dzeko; solo una sana ed organizzata
fase difensiva stava per essere sufficiente a neutralizzare gli attacchi del
Napoli.
si è difesa. Senza affanni particolari, nonostante il Napoli coprisse il campo
di geometria e schiumasse rabbia. Nessuna parata fenomenale di Olsen, nessun
salvataggio miracoloso come quello di Albiol su Dzeko; solo una sana ed organizzata
fase difensiva stava per essere sufficiente a neutralizzare gli attacchi del
Napoli.
Il pareggio di Mertens arriva a rendere giustizia ad un
Napoli che non meritava la sconfitta, ma non condanna la Roma oltre i suoi
demeriti. E’ giusto come ha detto Di Francesco.
Napoli che non meritava la sconfitta, ma non condanna la Roma oltre i suoi
demeriti. E’ giusto come ha detto Di Francesco.
Ma il tecnico abruzzese deve anche smetterla di fare il
politico, ossia di pensare alla poltrona.
politico, ossia di pensare alla poltrona.
Quando dice che “vorrebbe una squadra più propositiva” deve
andare fino i fondo. Va bene che questo messaggio sia rivolto ai suoi
calciatori, ma è ora che tiri fuori il carattere e parli allo stesso modo alla
società.
andare fino i fondo. Va bene che questo messaggio sia rivolto ai suoi
calciatori, ma è ora che tiri fuori il carattere e parli allo stesso modo alla
società.
Se lo ha fatto Gasperini a Bergamo può farlo anche lui a Roma.
Ecco io voglio un tecnico che dica a Monchi di prendere i suoi Karsdorp,
Marcano, Coric, Nzonzi, Kluivert e compagnia cantante, di incartarli e venderli. E di tornare a Roma con una vera
alternativa a De Rossi. Un calciatore che dia del tu al pallone, che corra poco
ma sappia sempre dove stare, che non abbia paura di giocare e permetta alla
squadra di creare trame di gioco.
Ecco io voglio un tecnico che dica a Monchi di prendere i suoi Karsdorp,
Marcano, Coric, Nzonzi, Kluivert e compagnia cantante, di incartarli e venderli. E di tornare a Roma con una vera
alternativa a De Rossi. Un calciatore che dia del tu al pallone, che corra poco
ma sappia sempre dove stare, che non abbia paura di giocare e permetta alla
squadra di creare trame di gioco.
Insomma vorrei un tecnico più propositivo.
Angelo Spada