PERCORSO PER ARRIVARE AI MONDIALI
Il percorso verso la Russia si è rivelato piuttosto agevole per l’Iran: primo posto in entrambi i gironcini di qualificazione, con un bottino di 12 vittorie e 6 pareggi in 18 partite. Squadra imbattuta dunque, con una differenza reti di +31 (36 gol fatti e 5 subiti) che mostra come in questo momento storico i Persiani rappresentino una delle realtà più solide del calcio asiatico.
OBIETTIVI E POTENZIALITA’ AL MONDIALE
Per la quinta volta nella sua storia l’Iran si qualifica per la fase finale dei mondiali di calcio. Le precedenti qualificazioni erano arrivate nel 1978, 1998, 2006 e 2014 e in nessuna di queste quattro occasioni i Persiani erano riusciti a passare il primo turno. Il girone è tosto, dopo l’esordio del 15 Giugno contro il Marocco arriveranno le sfide con i colossi iberici di Spagna (20 Giugno) e Portogallo (25 Giugno). Per i ragazzi allenati dal portoghese Carlos Queiroz essere in Russia è già un ottimo risultato, pertanto l’obiettivo non può che essere quello di non sfigurare e provarsi a giocare le proprie carte con spensieratezza.
MODULO E STILE DI GIOCO
Il modulo di riferimento dell’Iran dovrebbe essere il 4231 dato che si tratta del modulo prevalentemente utilizzato durante tutte le fasi di qualificazione. Difficile credere che il CT Queiroz decida di cambiare un assetto così consolidato proprio in occasione dell’esordio mondiale. La stella di questa squadra è certamente Sardar Azmoun, attaccante classe ’95 che ha già realizzato 23 reti in sole 32 presenze complessive. In passato era stato cercato dalla Lazio ma il suo approdo a Roma non si era mai concretizzato a causa dell’elevato costo del cartellino. Voci di mercato sostengono che quest’estate Tare e Lotito potrebbero riprovarci.
Formazione tipo 4231: Beiranvald, Rezaeian, Montazeri, Pouraliganji, Mohammadi, Ezatolahi, Hajsafi, Shojaei, Jahanbakhsh, Azmoun, Taremi
Ballottaggio: Taremi – Ghoochannejhad 60%-40%
ROSA
Alireza Beiranvald (portiere del Persepolis, 1992)
Mohammad Rashid Mazaheri (portiere dello Zob Ahan Esfahan, 1989)
Amir Abedzadeh (portiere del Maritimo, 1993)
Morteza Pouraliganji (difensore centrale dell’Al Sadd, 1992)
Majid Hosseini (difensore centrale dell’Esteghlal, 1996)
Mohammad Reza Khanzadeh (difensore centrale del Padideh Khorasan, 1992)
Pejman Montazeri (difensore centrale dell’Esteghlal, 1983)
Milad Mohammadi (terzino sinistro dell’Akhmat Grozny, 1993)
Ehsan Hajsafi (terzino sinistro dell’Olympiacos, 1990)
Ramin Rezaeian (terzino destro dell’Ostende, 1990)
Omid Ebrahimi (mediano dell’Esteghlal, 1987)
Roozbeh Cheshmi (mediano dell’Esteghlal, 1993)
Saeid Ezatolahi (centrocampista centrale dell’Amkar Perm, 1996)
Ashkan Dejagah (trequartista del Nottingham Forest, 1986)
Masoud Shojaei (trequartista dell’AEK Atene, 1984)
Vahid Amiri (ala sinistra del Persepolis, 1988)
Mehdi Torabi (ala sinistra del Saipa, 1994)
Alireza Jahanbakhsh (ala destra dell’AZ Alkmaar, 1993)
Sardar Azmoun (punta centrale/seconda punta del Rubin Kazan, 1995)
Karim Ansarifard (punta centrale dell’Olympiacos, 1990)
Mehdi Taremi (punta centrale dell’Al Gharafa, 1992)
Saman Ghoddos (punta centrale dell’Ostersunds, 1993)
Reza Ghoochannejhad (punta centrale dell’Heerenveen, 1987)
PRESENZE
Il primatista in quanto a presenze in Nazionale è Javad Nekounam (151), ritiratosi nel 2015. Fra i convocati per la spedizione in Russia quello con più presenze è Ehsan Hajsafi, che vanta 93 gettoni con la maglia dell’Iran
GOLEADOR
Inarrivabile il record del totem Ali Daei, 109 gol in 149 presenze.
Per quanto riguarda la rosa attuale:
Azmoun: 23 reti in 32 presenze in Nazionale
Ghoochannejhad: 17 reti in 40 presenze
Ansarifard: 16 gol in 62 presenze
RIGORISTI
Ashkan Dejagah
ASSIST MAN
Ehsan Hajsafi, Alireza Jahanbakhsh
PORTATORI DI MALUS
Alireza Beiranvald, Morteza Pouraliganji
Filippo Tamburini