FIORENTINA – LAZIO 3-4
LE PAGELLE: LUIS ALBERTO INCANTA, TRIPLETTA PER VERETOUT
Fiorentina – Lazio 3-4, commento e pagelle
Fiorentina e Lazio si affrontano al Franchi in un match importante per entrambe le squadre. La Fiorentina deve rispondere alla netta vittoria dell’Atalanta sul campo del Benevento, mentre i biancocelesti sono alla caccia di punti importanti in chiave Champions. Pioli lancia dal primo minuto Eysseric e il portoghese Gil Dias, lasciando inizialmente in panchina Benassi e Saponara. Inzaghi deve rinunciare allo squalificato Radu e lo sostituisce con Caceres, mentre bomber Immobile è regolarmente al centro dell’attacco nonostante gli acciacchi degli ultimi giorni.
PRIMO TEMPO – Serata pazza al Franchi. Pronti via e la partita regala subito il suo primo colpo di scena. Dopo soli 7 minuti Immobile recupera un pallone vagante grazie ad un malinteso fra Pezzella e Sportiello, il quale interviene con le mani fuori area e viene espulso. Il vantaggio numerico laziale però dura solo una manciata di minuti perché Murgia commette fallo da ultimo uomo su Chiesa lanciato a rete, ripristinando subito la parità numerica. Sulla punizione conseguente Veretout è bravo a sbloccare la partita con un destro a giro quasi perfetto. Verso la mezzora Chiesa si inventa un corridoio per Biraghi, il quale viene steso in area da Luiz Felipe. Dal dischetto ancora Veretout per la doppietta personale. Al 36’esimo Inzaghi viene espulso per proteste. Sembra notte fonda per la lazio e invece Luis Alberto accorcia le distanze con un’altra punizione magistrale al 39’esimo. Grande confusione, ritmi elevati. Sul finale del primo tempo Caceres svetta su calcio d’angolo e trafigge un Dragowski non proprio impeccabile: 2-2. Succede di tutto, ma sono solo i primi 45 minuti.
SECONDO TEMPO – L’intervallo non cambia il copione della partita. Fiorentina e Lazio continuano a cercare di vincere la partita senza tanti tatticismi. Al 54’esimo Veretout ruba palla a Felipe Anderson, salta Luiz Felipe e incrocia con il mancino alle spalle di Strakosha. Prima tripletta in Serie A per il centrocampista francese arrivato in estate dal Saint Etienne. Ma le emozioni non sono finite, tutt’altro. La Lazio infatti prima riesce a pareggiare con un perfetto tiro da fuori area di Felipe Anderson, poi riesce addirittura a passare in vantaggio con il secondo gol di Luis Alberto, svelto ad anticipare Pezzella e correggere in rete un cross basso di Marusic. Mancherebbero sempre 20 minuti circa, ma da quel momento i ritmi si abbassano e il match si eclissa. Colpo grosso della Lazio dunque, che risponde presente alle vittorie di Inter e Roma, mentre i Viola devono incassare il contemporaneo sorpasso in classifica di Atalanta e Sampdoria.
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Sportiello 4 Pronti via e si fa espellere dopo il malinteso con Pezzella. Errore grave che doveva essere evitato.
Milenkovic 6 Attento negli uno contro uno che gli capitano, nessuna responsabilità precise sulle reti laziali.
Hugo 6 Anche lui non ha particolari responsabilità e riesce anche in alcuni anticipi.
Pezzella 5 Concorso di colpa con Sportiello, fallo da rigore poi tolto con il VAR, anticipato da Luis Alberto sul quarto gol biancoceleste. Serataccia.
Biraghi 5,5 Dalle sue parti si passa piuttosto facilmente e non riesce a garantire con continuità la sua spinta offensiva. Mezzo voto in più per il rigore conquistato nel primo tempo.
Dabo 6 Molto generoso, gli riescono recuperi importanti. In difficoltà con il palleggio laziale e quando deve impostare.
Veretout 7,5 La tripletta santifica una prestazione di altissimo livello. Scatti, recuperi, dinamismo. Ingranaggio imprescindibile nel motore Viola.
Chiesa 6,5 Steso da Murgia all’alba del match: rosso. Imbucata per Biraghi: rigore. Quando si accende dimostra di essere di un’altra categoria.
Eysseric s.v. Subito sostituito. (Dragowski 5 Sul gol di Caceres potrebbe fare molto meglio)
Gil Dias 5 Fumoso. Sembra sempre possa creare qualcosa ma alla fine non riesce mai ad incidere davvero (Saponara s.v.)
Simeone 5,5 Tanta grinta, tanta corsa. Ma sciupa un contropiede importante sul 3-2 per i Viola (Falcinelli 5 Non la vede praticamente mai)
Strakosha 6 Prende tre reti ma non ha colpe
Caceres 6,5 Dietro si balla ma il colpo di testa con il quale riprende la Fiorentina allo scadere della prima frazione è decisivo
De Vrij 6 Esce dopo l’espulsione di Murgia (Felipe Anderson 6,5 Difficile giudicarlo. Perde molti palloni pericolosi, compreso quello del terzo gol Viola. Si riscatta alla grande con il 3-3 da fuori area)
Luiz Felipe 4,5 Doppio grave errore: in ritardo su Biraghi per il rigore, saltato netto da Veretout in occasione del terzo gol del francese
Lukaku 6,5 Quando spinge è difficle fermarlo (Lulic 6 Si sistema al posto di Lukaku e presidia la fascia )
Marusic 6,5 Non sempre nel vivo del match ma ha il merito di servire a Luis Alberto l’assist per il gol che vale la vittoria
Leiva 6 Ordinato, difficile vederlo sbagliare
Milinkovic 5,5 Spesso nel vivo dell’azione ma lascia sempre l’impressione di gestirsi. Considerando i mezzi fisici e tecnici deve fare di più
Murgia 5 Stende Chiesa lanciato a rete ripristinando subito la parità numerica
Luis Alberto 8 Migliore in campo. Gol su punizione, gol su azione, assist. Gestisce il pallone meravigliosamente, mostrando tecnica e lucidità nelle scelte
Immobile 6 Presenza viva e costante, si guadagna il rigore poi tolto con l’intervento del VAR. Sostituito, mostra un certo nervosismo (Caicedo s.v. )
Filippo Tamburini
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