Domenica ore 18 il Milan gioca a Marassi contro il Genoa, le parole di Gennaro Gattuso in conferenza stampa:
ATMOSFERA GIUSTA
“Mi è piaciuta l’atmosfera di questi giorni. Ho visto i ragazzi arrabbiati. Pochi sorrisi e tanta voglia in allenamento. E’ questo che voglio dalla mia squadra. Con l’Arsenal non abbiamo giocato come negli ultimi tre mesi. Non siamo stati compatti, eravamo lunghi e ci hanno messo in difficoltà. Nella ripresa abbiamo avuto più palleggio, ma loro erano calati fisicamente. Il primo responsabile della sconfitta sono io. Non dobbiamo giocare come abbiamo fatto. Ci siamo fatti gasare da San Siro, ci siamo fatti prendere dall’entusiasmo. Dovremo crescere e imparare a leggere meglio la partita. E’ una legnata che ci potrà servire se la prendiamo nel modo giusto. Ci sta perdere con l’Arsenal, ma potevamo fare molto meglio”.
ABULICITA’ REALIZZATIVA
“Dobbiamo sviluppare meglio il gioco. Sarà una gara difficile. Potremo trovare le stesse difficoltà trovate con l’Arsenal. In mediana ci marcheranno a uomo e davanti dovremo essere più cattivi. E’ un aspetto che dobbiamo migliorare. A Genova è sempre un campo difficile. Ballardini sta facendo bene. Dobbiamo pensare a fare la nostra partita e a fare il nsotro gioco, ritrovando compattezza”
REAZIONE
“A Milanello la squadra ha reagito bene. Ora però c’è la partita da affrontare e dobbiamo raccogliere il lavoro fatto in settimana”
CONDIZIONE
“La squadra è stata meno brillante, ma ha corso come l’Arsenal. Questa squadra sa palleggiare e con l’Arsenal abbiamo sbagliato tanto a livello tecnico. Siamo mancati d’esperienza. Anche io. La gara si poteva preparare molto meglio, cercando di insistere sulla pericolosità dei Gunners. Ci siamo trovati a giocare su 70-80 metri e non siamo abituati a farlo. I numeri li studiamo e abbiamo corso, ma non abbiamo giocato come volevamo fare”
CAMBI
“Abbiamo controllato con MilanLab i giocatori e con tutti gli strumenti che abbiamo, poi ho chiesto a tutti come stavano. C’è grande disponibilità da parte di tutti. Non dico chi gioca però…”
ASTORI
“Non mi piace trovare scuse o alibi. Qualcosa di anomalo però è successo. La morte di Astori ha colpito il Milan. E’ cresciuto qui e la sua morte è stata una batosta. Abbiamo vissuto giorni di grande trstezza. Abbiamo perso un amico, un grande calciatore e un grandissimo uomo. Qualcuno non si è allenato, qualcuno è andato a trovare i familiari di Davide. Dispiace molto. Con l’Arsenal abbiamo perso perché abbiamo sbagliato tanto, ma dobbiamo accettarlo e guardare avanti”
LA SCONFITTA CONTRO L’ ARSENAL
“A livello strutturale e di fisicità, la Premier è diversa. I giocatori hanno impatto e velocità completamente diversi. L’ho provato con mano nella mia carriera. E noi abbiamo subito questo atteggiamento a San Siro con i Gunner. Tanti giocatori della Premier hanno nel loro DNA la velocità e l’aggressività”
CALABRIA
“Siamo molto contenti di Davide. La sua carriera dice che difficilemnte ha giocato tre gare di fila. Ha speso molto e valuteremo il da farsi. Sul piano mentale e della tenuta sta migliorando. Vedremo se sarà il caso di far giocare Borini”
GENOA
“Il Genoa cerca la profondità con Galabinov e poi avanza sulel seconde palle. Sanno caosa fare. Sarà una battaglia, bisognerà battere colpo su colpo. Creano poco, è vero. Ma non mollano mai”
CAMPIONATO E EUROPA
“Cominciamo a pensare al Genoa, poi penseremo all’Arsenal. Indossiamo la maglia gloriosa del Milan. Non andremo in Inghilterra a fare una gita. Per me possiamo ancora dire la nostra. E’ vero, sarà difficile, ma nel calcio non si può mai dire”
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