La conferenza stampa di Walter Mazzarri alla vigilia di Torino Udinese, gara valida per la 24 giornata di serie A.
UDINESE
“I numeri di una squadra, quando sono importanti, parlano da sè: con Oddo hanno ottenuto tantissimi punti, quindi non sarà facile. Il pareggio con la Sampdoria per me vuole dire tanto: un allenatore arrivato da quattro settimane tiene conto della prestazione della propria squadra in funzione anche della condizione e della resa degli avversari. Il discorso può essere ripetuto per domani: sono curioso di vedere se i miei ragazzi sapranno dare continuità all’ultima prestazione. A parte Napoli e Juventus, l’Udinese è la squadra che ha fatto più punti nelle ultime giornate, per cui non sarà facile”.
CORREGGERE GLI ERRORI DI GENOVA
“I falli nella nostra metà campo, ad esempio, che sono stati le uniche situazioni in cui abbiamo avuto dei pericoli”.
CALCIO MODERNO
“Nel calcio moderno bisogna correre. Oggi per crescere va guardato chi sta in alto in classifica: ormai le grandi squadre sfruttano il sacrificio ed il lavoro di tutti, dagli attaccanti ai difensore. Le statistiche sulla resa atletica di una squadra, poi, vanno lette con attenzione: non sempre correre e basta è sufficiente, ma serve per costruire una certa idea di gioco”
PARTITA IN TRIBUNA.
“Non voglio entrare nel merito dell’espulsione in sè. Frustalupi è mio collaboratore da quindici anni, praticamente, quindi saprà sostituirmi, pur tenendo conto del fatto che già a Genova la squadra ha dimostrato di aver fatto proprio l’atteggiamento che volevamo indipendentemente da chi è in panchina”.
LJAJIC E NIANG
“Sabato scorso, a parte un cambio voluto, sono stato di fatto costretto a fare le mie scelte. Niang ci ha dato una grande mano, correndo tantissimo e sacrificandosi per il gruppo: ad inizio ripresa era stanco e l’ho fatto rifiatare, per inserire un giocatore che potesse darci una mano dal punto di vista atletico perchè più fresco come Belotti”.
APPREZAMENTO DA PARTE CAVANI E BHERAMI
“Quando un giocatore che ho allenato mi fa i complimenti, ne sono orgoglioso. Posso dire che la stima è reciproca”.
BELOTTI
“Potrebbe partire dall’inizio, vediamo dopo l’ultimo allenamento di oggi”.
NIANG DIFFIDATO
“Questi aspetti non devono condizionare i giocatori, perchè quando scendono in campo devono dare sempre il massimo, pensando al fatto che la gara in corso è sempre la più importante”.
ANSALDI
“Il suo processo di recupero sta avanzando al meglio. Il suo rientro dall’inizio è vicinissimo ed è per noi un giocatore importante perchè può ricoprire diversi ruoli”
DE SILVESTRI.
“De Silvestri ha dato la sensazione di non essere condizionato dal trauma al naso avuto contro la Sampdoria”.
PUNTI PRESI DAL CAMBIO IN PANCHINA
“E’ buona, sono felice, ma al momento manteniamo la testa bassa e continuiamo a lavorare gara dopo gara. In questo momento non penso a null’altro: sono certo che la crescita nelle prestazioni dei miei sarà preludio ad un miglioramento dei risultati”.
————————–
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});