La Roma non fallisce ed, incredibilmente, assolve al compito di battere il Qarabag vincendo un complicatissimo girone di Champion League.
Quella del 5 dicembre 2017 resterà, nella storia giallorossa,
come la serata fatata dei tabù sfatati.
come la serata fatata dei tabù sfatati.
Erano tutti incastonati saldamente nella roccia, hanno
richiesto il ricorso a tutte le doti che vi vengano in mente, dall’ingegno alla
pazienza passando per l’applicazione continua nel lavoro e anche da un pizzico
di paraculismo (sorridere mentre più livelli della politica italiana ti devono
approvare un progetto “grosso” e fondamentale per il tuo futuro è paraculismo) ma
alla fine, come un dente marcio, sono stati cavati via!
richiesto il ricorso a tutte le doti che vi vengano in mente, dall’ingegno alla
pazienza passando per l’applicazione continua nel lavoro e anche da un pizzico
di paraculismo (sorridere mentre più livelli della politica italiana ti devono
approvare un progetto “grosso” e fondamentale per il tuo futuro è paraculismo) ma
alla fine, come un dente marcio, sono stati cavati via!
In una serata si sono susseguite solo ottime, insperate e storiche
notizie. Ok definitivo allo Stadio della Roma, qualificazione da prima in
Champions League e, soprattutto, mancato fallimento di un appuntamento da non
fallire.
notizie. Ok definitivo allo Stadio della Roma, qualificazione da prima in
Champions League e, soprattutto, mancato fallimento di un appuntamento da non
fallire.
Sullo Stadio, ho poco da dire: è un opera titanica che dovrebbe
(do vre bbe) vedere la luce nel 2020. Conosciamo tutti la nostra burocrazia, le
nostre stranezze e le varie problematicità legate all’edilizia per non restare
nel più prudente dei condizionali, la certezza è che quando sarà pronto farà “fattore
campo” molto più di tutti gli altri stadi di proprietà Italiani.
(do vre bbe) vedere la luce nel 2020. Conosciamo tutti la nostra burocrazia, le
nostre stranezze e le varie problematicità legate all’edilizia per non restare
nel più prudente dei condizionali, la certezza è che quando sarà pronto farà “fattore
campo” molto più di tutti gli altri stadi di proprietà Italiani.
Parliamo di calcio: Roma -Lecce, Roma- Slavia , Roma-Liverpool,
Venezia-Roma sono tatuaggi sulla pelle della storia giallorossa. Non andranno
mai via e racconteranno chi e cosa sia la Roma per sempre.
Venezia-Roma sono tatuaggi sulla pelle della storia giallorossa. Non andranno
mai via e racconteranno chi e cosa sia la Roma per sempre.
Una squadra capace di vedere il traguardo ma non di attraversarlo
per gioire. Il fatto stesso che si celebri una qualificazione è sintomatico. Ieri
sera, invece, il traguardo è stato attraversato trionfalmente ed era ora.
per gioire. Il fatto stesso che si celebri una qualificazione è sintomatico. Ieri
sera, invece, il traguardo è stato attraversato trionfalmente ed era ora.
Battere il Qarabag sembrava facile ma non lo era per una
squadra inesperta a livello internazionale e che, in più, si porta dietro la
zavorra di tanti fallimenti.
squadra inesperta a livello internazionale e che, in più, si porta dietro la
zavorra di tanti fallimenti.
Il primo tempo è stata la replica fedele di Roma Bate
Borisov. Pura paura . Passaggi scontati, zero movimento e zero assoluto
assunzione di rischi. Solo Kolarov e Strootman sembravano in palla e
tranquilli. Quanto avrà urlato Di Francesco negli spogliatoi per scrollare i
suoi uomini? O quanto li avrà coccolati per tranquillizzarli?
Borisov. Pura paura . Passaggi scontati, zero movimento e zero assoluto
assunzione di rischi. Solo Kolarov e Strootman sembravano in palla e
tranquilli. Quanto avrà urlato Di Francesco negli spogliatoi per scrollare i
suoi uomini? O quanto li avrà coccolati per tranquillizzarli?
Non lo sapremo mai. Ci resteranno un secondo tempo a briglie
un po’ più sciolte, il secondo gol importante di Perotti sotto la Sud (dopo
quello del 3-2 col Genoa), il controllo con qualche ansia ed il boato finale.
un po’ più sciolte, il secondo gol importante di Perotti sotto la Sud (dopo
quello del 3-2 col Genoa), il controllo con qualche ansia ed il boato finale.
Il vaso di coccio resiste e batte due vasi di ferro, la Roma
vince il girone ed aspetta una delle seconde.
vince il girone ed aspetta una delle seconde.
Sarà Bayern Monaco o Real Madrid, questo dice la storia sfortunatissima
dei sorteggi romanisti e questo pensiamo anche noi. Pescare una seconda scarsa
è antistorico, anticiclico addirittura antipatico.
dei sorteggi romanisti e questo pensiamo anche noi. Pescare una seconda scarsa
è antistorico, anticiclico addirittura antipatico.
Altrimenti che mondo sarebbe senza tabù?
Angelo Spada
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