Sotto un solo tiepido va di scena Fiorentina contro Genoa davanti a un buon pubblico di casa e alcune centinaia di tifosi arrivati da Genova Pioli schiera il confermato 433 che vede nel tridente insieme all’ex Cholito Chiesa e Thereau mentre il Genoa conferma il 3-5-2 con due novità: Migliore al posto di Laxalt e Brlek al posto dell’ indisponibile Rigoni. Genoa bene nei primi 15 minuti con il solito Taarabt a creare scompiglio la davanti di coppia con un Pandev sottotono un buon spunto dell’algerino e un tiro poco velleitario di Brlek sono le uniche occasioni create dalla squadra rossoblu che si è limitata per tutti i 90 minuti a contenere una Fiorentina pericolosa da calci da fermo con colpi di testa imprecisi, infortunio per Spolli rilevato al 43′ da Rossettini. Difesa sufficiente cosi come Taarabt, insufficiente tutto il centrocampo come il già citato Pandev e il subentrato Lapadula. Anche se lasciato davvero solo in avanti comincia a far riflettere l’ennesima esclusione il giocatore prelevato dal Milan potrebbe già salutare a gennaio. In tribuna Pepito Rossi acclamato dai vecchi tifosi Viola, nel complesso partita scarsa di contenuti che ha visto i padroni di casa condurre il gioco forse meritando la vittoria e il Genoa che con le poche forze a disposizione ha portato a casa un buon punto visto le vittorie di Verona Crotone e Spal.
Ai microfoni il presidente Preziosi ha dichiarato di monitorare il mercato per aggiungere un paio di pedine essenziali per non soffrire fino all’ultimo. Sabato arriva il Benevento partita da non sbagliare girare a 17 punti almeno fino a un mese fa era quasi un sogno.
