Samp Chievo le pagelle: Torreira spettacolo, difesa del Chievo colabrodo

Sampdoria-Chievo le pagelle
di Cesare Pileggi

Partita divertentissima quest’oggi a Marassi, dove si affrontano la Samp, reduce dalla sconfitta di misura contro l’inter, ed il Chievo voglioso di riscattare i 4 gol presi in casa contro il Milan. Sampdoria con Viviano titolare al posto di Puggioni, schierato tra i pali contro l’Inter e Ramirez che parte dalla panchina con Viviani al suo posto dietro le punte Quagliarella e Zapata.
Nel Chievo ritornano al centro della difesa Dainelli e Tomovic al posto di Cesar e Gamberini che male si erano comporati nella partita contro il Milan.
Succede tutto, o quasi, nel primo tempo. In realtà, nella prima parte della prima frazione, è proprio il Chievo a fare meglio ma non riesce a concretizzare le due occasioni create dal 15′ al 19, prima con Meggiorini che, dopo uno scambio con un compagno, calcia fuori da posizione favorevole. Al 17′ è Bastien che dal dischetto del rigore fallisce una ghiotta opportunità per andare in vantaggio.
La Sampdoria ne approfitta, ed alla prima occasione passa in vantaggio: Linetty serve Quagliarella in area che prova il tiro, questo viene rimpallato da un difensore del Chievo e la palla, fortunosamente, arriva proprio a Linetty che non perdona e buca Sorrentino per l’1 a 0. Al 24′ l’occasione fallita da Birsa con un colpo di testa ravvicinato è solo il preludio al gol di Cacciatore, che svetta su calcio d’angolo battuto da Birsa.
Il Chievo mantiene il risultato di parità solo per due minuti, difatti al 26′ Torreira realizza il classico gol della domenica e con una punizione da 30 metri scaglia il pallone all’incrocio dei pali. Il Chievo avrebbe l’opportunità di pareggiare al 30′ ma Meggiorini fallisce il gol a tu per tu con Viviano. I Clivensi si riorganizzano e, in realtà meriterebbero, di giungere al pareggio, pagando però la poca precisione di Meggiorini e la prova sotto tono di Inglese. Quando la partita sembra spegnersi in vista della fine del primo tempo ecco la Sampdoria che allunga. Bella azione di Quagliarella sulla sinistra e palla in mezzo per Zapata, che indisturbato punisce una difesa del Chievo, colpevole e distratta.
Finisce così il primo tempo sul punteggio di 3 a 1.
Il secondo tempo è sicuramente meno frizzante del primo, con la Samp che controlla ed il Chievo che comunque prova a creare, più con il carattere che con l’organizzazione, qualche grattacapo ai padroni di casa. Si segnala un tiro da fuori di Zapata al minuto 55′ ed un bel tiro al volo di Ramirez dal limite dell’area.  Al minuto 85′ il Chievo collassa definitivamente e Torreira firma la sua doppietta personale, la prima con la maglia della Sampdoria.
Finisce così, con una Samp convincente ed un Chievo reduce da 8 gol presi nelle ultime due partite.
Viviano 6: poco impegnato, è incolpevole sul gol di Cacciatore.
Ferrari 6: attento in difesa, l’ex Crotone gioca una partita senza infamia e senza lode.
Sala 6,5: buona prestazione dell’esterno di mister Giampaolo pur avendo di fronte a se un esterno di tutto rispetto come Gobbi.
Silvestre 6,5: Inglese avversario difficile per lui, ma l’argentino riesce a domarlo e a concedere poco o nulla.
Strinic 6: partita ordinata e qualche spunto in fase offensiva.
Torreira 7,5: gol da cineteca il primo, di buona fattura il secondo. Il classe 96′ non finisce mai di stupire, unendo alla sopraffina tecnica un carattere che gli permette anche di imporsi come interditore.
Linetty 7: sblocca la partita e si rende protagonista di una partita maiuscola, qualità e quantita al servizio di Giampaolo.
Praet 6,5: positivo come tutto il cantrocampo blucerchiato.
Quagliarella 7: il capitano non stecca e dà prova, ancora una volta, della sua classe. Assist per il gol del 3 a 1 di Zapata e solite giocate di alto livello.
Zapata 7: attaccante di razza. Fà a sportellate con i difensori avversari e timbra il cartellino anche questa volta con un gol facile facile.
Sorrentino 5,5: incolpevole su tre dei quattro gol subiti, forse poteva fare di più sul gol di Torreira, la distanza avrebbe potuto giocare a suo vantaggio.
Cacciatore 6,5: svetta di testa per il bel gol del pareggio, poi si spegne come tutta la squadra.
Dainelli 5: ditratto sul gol di Zapata, avversario forse troppo in forma per lui.
Tomovic 5: non una delle sue migliori prestazioni, non riscatta la partita scorsa.
Gobbi 5,5: inizio positivo dell’esterno , poi cala con il proseguo della partita.
Bastien 5: prestazione da dimenticare, con due ghiotte occasioni fallite.
Birsa 6: prestazione altalenante, serve quando può Meggiorini e Inglese, ma il risultato è deludente.

Castro 6: solita corsa, tanta quantità, ma oggi non poteva fare di più.

Radovanovic 6: inizio positivo e qualche interessante incursione, secondo tempo in ombra.
Inglese 4,5: forse le sirene del Napoli, forse la condizione precaria, ne sce una partita da dimenticare.
Meggiorini 5: un gol divorato, pochissimi spunti. 

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