All’Olimpico di Roma si sfidano nell’ottava giornata di campionato, anticipo serale, Roma e Napoli. I giallorossi di Di Francesco che con una partita in meno inseguono proprio i partenopei. Gli azzurri invece possono allungare a +5 dalla rivale Juventus che nel pomeriggio cade in casa dopo 57 partite. Non arriva al meglio la Roma dove il mister ex Sassuolo deve fare a meno dell’infortunato El Sharaawy ma soprattutto di Kevin Strootman. Al suo posto vince il ballottaggio Pellegrini. L’altro duello invece volge a favore di Juan Jesus al posto di Fazio. Per Sarri invece formazione tipo con la sostanza di Allan e Jorginho preferita al vigore tecnico di Zielinski e Diawara. Modulo speculare per entrambi gli allenatori con Di Francesco che vuole ripetere lo sgambetto clamoroso dello scorso anno con il Sassuolo. Arbitra Rocchi.
FORMAZIONI
Roma (4-3-3): Alisson; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini, De Rossi, Nainggolan; Florenzi, Dzeko, Perotti
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne
Ammoniti: De Rossi, Fazio, Jorginho, Ghoulam
PAGELLE ROMA
Alisson voto 6: Non può nulla sul gol subito, per il resto devia e blocca tiri centrali.
Bruno Peres voto 6,5: Primo tempo dove macina alla grande metri di campo. Nel secondo rimane comunque uno dei migliori della squadra.
Manolas voto 6: Partita di ordinaria amministrazione da parte del greco che deve uscire per un problema all’adduttore (Fazio voto 7: Juan Jesus non lo fa rimpiangere tuttavia la fisicità dell’ex Tottenham e Siviglia si fa sentire molto. Reina gli para la gioia del gol)
Juan Jesus voto 6: Preferito a Fazio, non lo fa rimpiangere. Come tutta la retroguardia giallorossa soffre poco concedendo tiri dalla lunga distanza alla formazione azzurra
Kolarov voto 6,5: Solita prestazione di livello del Serbo che parte in sordina ma che si riprende sul finire di partita creando occasioni sull’out di sinistra.
Pellegrini voto 6: Un primo tempo decisamente sottotono, con qualche errore di troppo. Nel secondo prima del cambio torna a giocare anche se meno incisivamente in zona offensiva.( Gerson s.v.)
De Rossi voto 5,5: Un suo retropassaggio è costato la partita, senza considerare la poca prestanza fisica a centrocampo dove Allan lo annulla. Con tante primavere alle spalle, forse sarebbe il caso di gestirlo meglio. Certo, l’assenza di Strootman pesa, però non è più una garanzia tattica.
Nainggolan voto 6,5: Inizia decisamente bene per poi perdersi, salvo poi riprendersi sul finire di partita. In questo nuovo ruolo si ritrova poche volte davanti alla porta ma il suo contributo in mezzo al campo si sente eccome, in entrambe le fasi.
Florenzi voto 6: Qualche accelerazioni e buoni spunti, tuttavia non incide come nelle precedenti partite. Complice una prestazione sottotono di Ghoulam riesce nel compitino. (Under voto 5,5: Non incide e quando potrebbe farlo sul finire di partita sbaglia clamorosamente l’appuntamento con il destino. Giovane e di belle speranze ma poco cattivo)
Dzeko voto 5: Prende una traversa ma nell’arco dei novanta minuti si vede poco e quando gli arriva il pallone sbaglia sempre la misura del tiro, che sia di testa o di piede. Quando non riesce a lavorare per la squadra tutti ne risentono.
Perotti voto 5,5: Parte decisamente male l’argentino che solamente sull’assedio finale torna a rendersi pericoloso. Molti cross sbagliati e poche idee complice la pessima partita di Dzeko.
PAGELLE NAPOLI
Reina voto 6,5: Come Alisson poche parate e qualche deviazione su cross tesi. Tuttavia la prodezza su Fazio vale un riconoscimento in più.
Hysaj voto 6: La serata per i terzini partenopei non è stata molto positiva ma tra i due è decisamente il più propositivo.
Albiol voto 6: Se da un lato il Napoli non prende gol e subisce poco non è certo per merito suo. Lo spagnolo si limita ad una partita di contenimento e copertura.
Koulibaly voto 7,5: Il migliore del Napoli insieme ad Insigne se non proprio il migliore in campo. Il Senegalese blocca ogni azione, anche le più ostiche. Si conferma uno dei migliori della serie A spadroneggiando a spese dell’attacco capitolino, non certo uno qualunque.
Ghoulam voto 5,5: Il peggiore del Napoli. Incide poco e soffre perennemente Nainggolan e Bruno Peres specialmente. Per sua fortuna ci pensa Koulibaly in serata smagliante.
Allan voto 6,5: Una diga a centrocampo che annulla De Rossi e Pellegrini nel primo tempo. Fa tanto lavoro sporco e oscuro. Il giusto compromesso per chi viene fin troppo sottovalutato.
Jorginho voto 6,5: Partita ordinata, classiche geometrie e buona dose di copertura. Contro il tridente di centrocampo giallorosso in serata non molto positiva riesce comunque a costruire. Un mezzo punto in più per via dell’ammonizione ricevuta. (Diawara voto 6: Una bellissima verticalizzazione dopo pochi minuti dal suo ingresso, poi amministra con calma la zona nevralgica del centrocampo)
Hamsik voto 7: Dopo un primo periodo iniziale sembra tornato ai suoi livelli. Tante giocate e ottimi tagli. Gli manca decisamente la continuità in zona offensiva. (Zielinski voto 6: Normale amministrazione anche se si fa vedere decisamente poco convinto in avanti)
Calllejon voto 6: In genere lo si nota dappertutto, in entrambe le fasi. Questa sera invece lo spagnolo non incide, anzi si vede poco seppur lavorando in maniera indiretta. (Rog s.v)
Mertens voto 7: Attacca, offende, dribbla e convince sempre più nel ruolo designatoli da Sarri lo scorso anno. Se non fosse per l’età ormai matura staremmo parlando di un piccolo astro nascente.
Insigne voto 7,5: Gol fortunoso a parte, il folletto napoletano delizia più del belga con serpentine e cambi gioco. Instancabile motorino sulla fascia. Il Napoli non può fare a meno di lui.
PRIMO TEMPO
12′ calcio d’angolo battuto da Kolarov, a vuoto Reina ma ci arriva Perotti che mette in mezzo ma il colpo di testa in mezzo all’area è debole e blocca facilmente Reina
La risposta del Napoli avviene sei minuti dopo con una triangolazione Hamsik-Insigne-Mertens che tira di sinistro ma Alisson blocca in due tempi. Gol un minuto dopo di Insigne che sfrutta un errato retropassaggio di De Rossi che lo manda davanti ad Alisson dove non sbaglia. Cerca però la reazione la Roma quando al minuti 27′ su un cross di Bruno Peres che superando facilmente Ghoulam serve Dzeko ma il bosniaco non schiaccia bene di testa e Reina può controllare evitando anche che la palla esca fuori. Ancora però il Napoli che da quando ha segnato controlla la partita con Hamsik su un calcio d’angolo, sui pressi di un rimpallo Hamsik colpisce di testa ma para Alisson. Passa però qualche secondo e ancora lo slovacco con un cross teso costringe Alisson a deviare, sulla ribattuta arriva Insigne che da posizione defilata tira ma il pallone viene deviato in calcio d’angolo. Sullo stesso calcio piazzato Mertens colpisce di testa ma la sfera arriva centrale e debole tra le braccia di Alisson.
SECONDO TEMPO
Minuto 50′ De Rossi serve Dzeko centralmente sulla trequarti, il bosniaco appoggia il pallone sul sinistro e calcia ma altissimo. Ancora Roma cinque minuti più tardi con Kolarov che prova la sassata da fuori area, palla altissima anche in questo caso. Capovolgimento di fronte con Mertens che sbaglia clamorosamente dopo che Manolas si è accasciato per problemi all’adduttore. Passa poco e ancora Napoli pericoloso con Hamsik che tenta il tiro da fuori ma Alisson blocca la conclusione potente si ma debole. Insiste la formazione di Sarri che cerca di chiudere la partita complice il momento psicologico giallorosso. Mertens si accentra e tenta un tiro sul secondo palo ma la sfera esce fuori alta. Minuto 69′, contropiede del Napoli con Insigne che arriva fino alla lunetta, potrebbe servire Koulibaly ma si libera di un avversario e tira ma il pallone finisce alto.
Roma pericolosissima sul capovolgimento di fronte dove Reina effettua un miracolo sul colpo di testa di Fazio che viene deviato dal portiere spagnolo e s’infrange sul palo. Ci riprovano i giallorossi all83′ dove Dzeko di testa prende la parte alta della traversa. Continua la Roma che iniste sull’asse di sinistra, Reina devia, Peres si accentra e tira con il sinistro, il pallone s’impenna e nei pressi giunge Under che la mette tesa in mezzo ma non c’e nessuno a ricevere a porta vuota il pallone.
A 20 secondi dalla fine Under sbaglia clamorosamente il pallone crossato da Kolarov. Tiro debole e centrale.
In conclusione una Roma che non demerita ma che deve arrendersi a sfortuna e all’esperienza accumulata dalla banda di Sarri. Napoli in vetta ma sarà necessario ruotare gli uomini per continuare un sogno iniziato due anni fa ed evitare di fare la stessa fine.