FLORENZI
“Domani Alessandro sarà schierato quasi sicuramente basso. Dipende dal tipo di partita. Contro l’Atletico sarebbe stato meno opportuno portare un giocatore che ancora non aveva un ritmo di gara ottimale, mentre in quella di domani mi servono giocatori con determinate caratteristiche di attacco”.
SCHICK
“Schick sarà convocato. Ha avuto un piccolo risentimento che non gli ha permesso di fare alcuni allenamenti, ovviamente non ha nelle gambe i minuti, non lo hanno alcuni che si allenano da tempo figuriamoci lui che è arrivato adesso. In partita in corso però può diventare utile e determinante”.
VERONA
“Il Verona verrà all’Olimpico con voglia di rivalsa, un aspetto di cui tenere conto.
Faremo grande attenzione alla gara, legata alla voglia di rivalsa del Verona, ma anche noi abbiamo voglia di rivincita, vogliamo ricominciare il cammino in campionato dopo il ko con l’Inter. Giocheremo per vincere e per far male agli avversari. Siamo potenzialmente superiori a loro se mettiamo in campo le nostre caratteristiche: aggressività, determinazione e ricerca del gol a tutti i costi. Avremo il sopravvento solo con queste armi, non è una partita da prendere sotto gamba, non ci penso assolutamente”.
MIGLIORARE DOVE
“Nella tenuta mentale e fisica, dobbiamo essere più bravi a giocare in verticale. Spesso mi ripeto. Serve tempo per ottenere tutto questo ma di tempo non c’è n’è molto, dirò ai miei di sforzarsi sempre di più e di cercare quello che chiedo. Abbiamo fatto una buona percentuale di possesso palla ma una bassa percentuale di lavoro in verticale e dobbiamo essere più bravi in area ed essere incisivi”.
Florenzi pronto per giocare dal 1′?
Ti piace Florenzi, eh? (ride, ndr…) Anche a me… Si, è arrivato il suo momento, vi anticipo che giocherà dall’inizio. Ha fatto un percorso importante e il campo dirà la sua, ma farà una grande prestazione perchè lo vedo motivatissimo. Domani giocherà.
SCHICK
“E’ stato convocato, il suo infortunio non gli ha permesso di fare alcuni allenamenti. Ovviamente non ha i 90′ nelle gambe. Non li hanno giocatori che ho con me da tempo, figuriamoci lui che è rientrato ora, ma a partita in corsa può diventare utile e determinante”.
LE CONDIZIONI KARSDORP E EL SHARAAWY
“El Shaarawy è pronto per giocare dal 1′, Karsdorp ha avuto un affaticamento muscolare che stiamo valutando assieme allo staff medico e questo lo ha frenato nel suo percorso di riatletizzazione. Un peccato, ci auguriamo di rivederlo al più presto, sarà fuori per un paio di giorni”.
LE PAROLE DI NAINGGOLAN
“Credo che siamo a 270′ di partite ufficiali e stiamo creando polveroni insensati. Ognuno è libero di scrivere e pensare quello che vuole. Sono resiliente e abituato a tutto questo. Le parole di Radja mi fanno solo piacere e danno forza a quello che già credevo, non avevo e non ho dubbi”.
LE PAROLE DI DZEKO
“A caldo si dicono cose che non si dovrebbero dire. Non mi sono piaciute ma ci siamo chiariti. Edin deve mettersi ancor più a disposizione del gruppo. E’ normale che quando un attaccante non fa gol fa fatica, ma ricordiamoci delle partite passate. In una ha segnato, a Bergamo abbiamo sofferto e la gara di ieri con l’Everton dimostra che valore ha avuto il nostro successo. Con l’Atletico abbiamo tutti buttato all’aria nel finale una partita, per tutti fatta male invece per me abbiamo giocato alla pari contro una squadra che negli ultimi 5 anni ha fatto 2 semifinali, un quarto di finale e una finale di Champions, che ha lo stesso allenatore da 6 anni. Lui avrebbe dovuto mettersi più a disposizione, in questo modo tutto sarebbe stato più facile. Alla lunga ritroverà il gol facilmente e avrà le sue chance, ne sono convinto. Il suo sfogo è stato sbagliato ma è un ragazzo intelligente, si è reso conto di aver sbagliato. Gli chiedo solo di mettersi a disposizione, il resto verrà di conseguenza. Aiutarlo di più? L’allenatore ha anche la capacità di cambiare quando deve, ma quando è il momento giusto. Sono qui per fare le scelte e ho gli attributi per farle”.
CALI FISCI E TEMPI PER VEDERE I MOVIMENTI CHE VUOI
“Le rigiro la domanda: li avete visti con l’Inter per 70’? Qualcosa si è visto, ci manca la continuità per doverlo fare. Con l’Atletico abbiamo fatto bene fino ai 20 metri, la differenza tra noi e loro e che nelle loro azioni erano pericolosissimi. Nel seocndo tempo è rientrata in campo una squadra che non riconoscevo, eravamo un po’ in balia dell’avversario e potevamo prendere gol in ogni momento, obiettivamente. E questo mi ha portato a fare una scelta tattica differente. Si è parlato poco di quello che Di Francesco fa bene o male… So bene che la squadra deve ancora crescere, abbiamo avuto un ritardo nel fare un certo tipo di lavoro, vi ricordo che il giocatore più in forma è Perotti, che è con me da Pinzolo. Sono però fiducioso, pian piano tutti gli altri troveranno la condizione fisica. Dico pian piano, putroppo non basta: il prima possibile. Magari con l’Inter se realizzavamo il 2-0 si poteva anche concedere qualcosa nel finale. Se pensate che si possa dominare 90′, secondo è un calcio che non esiste, che riesce a poche squadre al mondo. I momenti di sofferenza ci saranno sempre, magari non si prenderanno 3 gol come con l’Inter: sta li la crescita della squadra.
PALLOTTA CONTRO
“Sarei ipocrita se dicessi il contrario, lo trovo alquanto prematuro e fa parte di questo mondo, ma essendo stato a Roma anche tempo fa e avendolo già vissuto non mi meraviglio di nulla. Tutto ciò che è stato detto riguardo il dopo-partita, la voce secondo la quale Pallotta è venuto a lamentarsi con me, i giocatori e i dirigenti, è una grandissima bugia. E’ una falsità, cose messe in giro per sentito dire. Potrei dire anche io tante cose che mi hanno raccontato, ma sono una persona corretta e per bene e sono felice di esserlo, porto avanti il mio modo di essere. E quando mi ci metto non ho un bel carattere, non vi preoccupate… Ciò che è stato detto non è vero, il presidente ci ha fatto i complimenti, era arrabbiato per il rigore non dato. Si è montato un caso sul nulla. Come sulle parole di Edin, ma capisco anche che le sue dichiarazioni possano essere state interpretate in quel modo, ci sta. La negatività c’è, cercherò di ribaltarla con il lavoro sul campo, solo quello ha ragione. Altre risposte servono relativamente”.
TOUR ESTIVO DELETERIO?
“Non voglio crearmi alibi, tutti i top team fanno delle tournée, solo il Napoli non le ha fatte e sicuramente il non spostarsi può dare dei vantaggi. Non posso arrivare io a dire che non si possono fare. Bisogna lavorare in un certo modo, per i giocatori magari è difficile assimilare un nuovo metodo di lavoro, che può essere diverso o meno da quello di Spalletti o da chi c’era prima. Ma io non posso scimmiottare il lavoro degli altri oppure non poter lavorare in determinati momenti. I ragazzi in questo momento arrivano ad un punto in cui cedono, ma non è solo dal 70′. Se andiamo a vedere la partita con l’Atletico, vedendo l’aspetto fisico si è calati dal 45’ al 70’, poi la squadra ha ritrovato fiducia e con il nuovo sistema ha riguadagnato campo, concedendo solo l’occasione nel finale. Così si meccanizza un tempo massimo, la squadra invece con il tempo deve arrivare a raggiungere la tenuta fisica. Voi vi basate su una percentuale bassa di partite, è prematuro, fate queste analisi dopo 7 partite… Altrimenti ogni momento facciamo l’analisi che ci conviene”.
UNDER
“Lo avete già visto, ma non dal 1′. Magari vedrete Ünder in campo domani, è una scelta che devo fare e che sto valutando. Il problema della lingua e l’adattamento è qualcosa di difficile, ma è un giocatore giovane con qualità importanti, che mi piace, magari lo vedrete in campo domani dall’inizio. Per il turnover serve un mix di tutto: cambiare tanto non fa bene, ma a volte può essere importante. Per questa gara cambierò sicuramente qualcosa, è opportuno farlo ed è inevitabile a questo punto della stagione. Non ho una rosa ampia al momento, non sono tutti al massimo della condizione ma devo fare ugualmente delle scelte per dare nuova linfa alla squadra. Quando ci sarà la possibilità lo farò sicuramente, al momento giusto e per i ruoli che ritengo più dispendiosi”.
D’ALEMA PARLA DI LOTTA PER LA SALVEZZA PER LA ROMA
“Lui è un grande esperto di vittorie, magari chiederò consiglio a lui. Ognuno può dire quello che vuole, ma bisogna anche conoscere le persone prima di dire certe cose. Ribadisco, dopo 270’, una partita persa, una pareggiata e una vinta, Mi sembra tutto prematuro. Come se dicessi che tutto è da buttare via, sarei uno sciagurato. Se mi dovesse capitare chiederò un consiglio”.
RUOLO FLORENZI
“Quasi sicuramente giocherà come esterno basso, legato al discorso del turnover e al tipo di partita. Con l’Altetico era meno opportuno portare un giocatore non in condizione per il tempo di gara ottimale, in questa partita, che sarà una partita da attacco e non può essere diversamente, mi serve uno con le sue caratteristiche. Bruno Peres ad esempio è migliorato molto in fase difensiva e magari toglie qualcosa alla fase offensiva, dove vorrei che restasse. Florenzi”.
————————————
- [message]
- VIENI A FAR PARTE ANCHE TU DI Voti-Fanta.com
- Ti piace scrivere di calcio e fantacalcio? Pensi di capirne più tanti altri ? Entra a far parte nella redazione di VOTI FANTA.
Se sei interessato a partecipare e dare il tuo contributo scrivici un email dove ci racconti cosa ti interessa e cosa vorresti fare. Scrivici a votifanta.com@gmail.com
.embed-container { position: relative; padding-bottom: 56.25%; height: 0; overflow: hidden; max-width: 100%; } .embed-container iframe, .embed-container object, .embed-container embed { position: absolute; top: 0; left: 0; width: 100%; height: 100%; }