Salvatore Sirigu è una vecchia conoscenza del calcio italiano che non ha bisogno di particolari presentazioni, abbiamo potuto apprezzare le abilità del portierone toscano nei suoi anni a Palermo; periodo in cui ha potuto mettere in mostra le sue doti migliori fino ad ottenere la prestigiosa chiamata del PSG che decise di affidargli la difesa dei pali. Sirigu è un portiere dotato, a dispetto della stazza, di grandi riflessi (nel periodo delle giovanili l’accostamento a Zenga era frequente) e di buona agilità, inoltre si contraddistingue per una freddezza e una calma che riesce a trasmettere a tutti i compagni di reparto. I tempi di uscita forse non sono allo stesso livello di tutto il resto e a voler essere pignoli non ha neanche la fama di pararigori, questo però non inficia l’indiscutibile valore di un estremo difensore che per anni è stato protagonista in uno dei club più ricchi d’Europa e solo di recente sta vivendo un periodo di flessione. I motivi di questa “crisi” sono, probabilmente, di natura psicologica più che fisica, è un giocatore ancora relativamente giovane (30 anni per un portiere non sono poi così tanti) e la scelta di cambiare aria, riducendosi l’ingaggio più della metà, è abbastanza indicativa del bisogno di trovare nuovi stimoli e della voglia di riscatto del ragazzo.
ANALISI FANTACALCISTICA :
Come si può intuire da quanto scritto poc’anzi, Sirigu, è un giocatore di caratura internazionale e se ci si dovesse basare sul valore individuale puntare su di lui sarebbe quasi scontato ma nel calcio, e a maggior ragione nel fantacalcio, va analizzato il contesto. Il Torino è reduce da una buona stagione in cui Mihajlovic è riuscito a plasmare la squadra con il suo carattere e la sua passione, tra le note dolenti, però, c’è proprio il reparto difensivo. I granata hanno subito più reti dell’Empoli retrocesso e questo è un fattore da non sottovalutare nell’acquisto di un portiere. Il consiglio, per chi volesse puntare su portiere toscano, è quello di prenderlo assieme ad uno/due portiere militanti in team della stessa fascia in modo da schierarlo solo nelle sfide più facili su carta. Una scelta che vi farebbe usufruire delle abilità del giocatore solo nelle condizioni migliori e vi farebbe risparmiare anche dei crediti da poter investire nei reparti più avanzati.
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