La gita a Udine alle 12.30 dell’Atalanta non avrà il sapore del buon frico friulano, ma l’effervescenza di un sublime Chardonnay (solito vino che accompagna il suddetto piatto tipico) potrebbe ugualmente rallegrare la compagine bergamasca. Se dovessero arrivare i tre punti, la matematica partecipazione almeno alle qualificazioni della prossima Europa League non arriverebbe seduta stante (difatti bisognerà aspettare il risultato di Genoa-Inter) ma porrebbe lo stesso una pietra miliare sul percorso, ormai alla fine, fatto fino adesso in campionato.
Per adesso, però, le bollicine si trovano solamente in testa di Gasperini, il quale, come le ultime domeniche, dovrebbe risolvere il restante dubbio poco prima del match. A tenerlo in ansia sono Hateboer, Kessie ed il Papu Gomez. Tutti e tre, infatti, giovedì mattina hanno svolto un lavoro differenziato ma la condizione fisica dei primi due, rispettivamente problema fisico e fastidio alla caviglia non hanno convinto il tecnico a farli salire sul pullman per Udine; il terzo, invece, è stato convocato ma il suo impiego sarà deciso solo poche ore prima della partita a causa di una contusione alla gamba.
Gasperini avrà dato sicuramente un’occhiata al calendario prima di prendere la suddetta decisione: il prossimo sabato, infatti, arriverà il Milan a Bergamo e la sfida non proibitiva contro i friulani potrebbe averlo guidato nella scelta.
Occhio alla squadra di Del Neri, però: l’ultima partita li ha visti affondare a Bologna e, sebbene il loro cammino non abbia più obiettivi, non è sicuramente da escludere un moto d’orgoglio davanti alla propria gente, dove hanno bloccato anche Milan e Juve.
I 1334 biglietti per il settore ospiti si stanno consumando velocemente. Come vorrebbero fare i giocatori dell’Atalanta con lo Chardonnay, magari dopo una bella vittoria.
Per quanto riguarda la formazione, in porta ci sarà Berisha e, davanti a lui, il neo-ventitreenne Caldara, affiancato da Toloi e Masiello. Sull’out di destra, a questo punto, si alzano le quotazioni di D’Alessandro ma la sorpresa del Gasp (difesa a quattro?) è dietro l’angolo. In mezzo, Cristante e Grassi dovrebbero ricevere le maglie da titolari mentre è confermatissimo Spinazzola. Kurtic si posizionerà alle spalle di Petagna e Gomez (o Mounier).
IN: La difesa udinese non è irresistibile e sarà una buona occasione per Petagna per tornare al gol. Inoltre, Spinazzola si riscatterà per la brutta prestazione contro la Juve. Il punto di forza sarà il centrocampo.
OUT:Thereau, Zapata e De Paul potrebbero impensierire la retroguardia atalantina come hanno fatto all’andata. D’Alessandro avrà gamba per difendere?
a cura di Sebastiano Moretto
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