TORINO NEWS: Iturbe è in rampa di lancio ma occhio all'ipotesi Maxi Lopez. A cura di Paolo Cassano

Doppia seduta conclusa alla Sisport in vista dell’impegno di domenica alle 15 a Cagliari. Una partita, come tutte le altre del resto di qui alla fine del campionato, da affrontare con impegno e concentrazione in modo da regalare un finale di stagione all’altezza delle aspettative iniziali. Gli obiettivi europei prefissati in estate sono ormai svaniti ma non è certo questo il momento per fare bilanci ed eventualmente puntare il dito su chicchessia. Il report di allenamento sul sito ufficiale del Torino ci conferma le indicazioni di ieri sul recupero ormai completato di Iago Falque e Carlao. L’attaccante spagnolo può ambire ad una maglia da titolare a questo punto anche se è più probabile che Mihajlovic adotti nei suoi confronti un atteggiamento più conservativo non rischiando nulla, per Carlao il discorso è ben diverso e la speranza è che lo si possa leggere fra i convocati con chance però nulle di vederlo in campo. Troppo tempo lontano dal terreno di gioco, inutile e azzardato sarebbe rischiarlo a questo punto della stagione. Il dubbio più grande per Cagliari però non è tanto sugli uomini da schierare quanto sul possibile approccio tattico di Sinisa Mihajlovic che in teoria avrebbe anche le carte per sbarellare il suo credo ma poche, pochissime volte ci ha sorpreso discostandosi almeno inizialmente dal 4-3-3 marchio di fabbrica del Toro 2016-17. Iturbe sta decisamente scaldando i motori per ottenere una maglia da titolare, l’attaccante ex Roma ha un riscatto fissato a 12 milioni e deve dimostrare di poter incidere in maglia granata se vorrà sperare in un futuro sotto la Mole. Non è però da escludere la soluzione con i due centravanti “grossi” con l’inserimento di Maxi Lopez a far compagnia al Gallo. In questo caso però si passerebbe al 4-3-1-2 con certamente Ljajic a ridosso dei due attaccanti che per caratteristiche ha certamente più possibilità di giocare dietro le punte rispetto ad Iturbe che è un attaccante di fascia puro. Teniamo buone tutte le possibilità anche se va detto che forse è questo il momento giusto per provare nuove soluzioni che potrebbero arricchire in chiave futura il bagaglio di scelte nonché le opzioni in chiave tattica da spendere per Mihajlovic. In difesa sulle fasce confermati Zappacosta e Molinaro, al centro è Castan il candidato numero uno a sostituire lo squalificato Rossettini. In mediana i soliti dubbi, Lukic ormai appare padrone del ruolo di volante mentre Acquah potrebbe spuntarla su Benassi con Baselli ad agire da mezzala e incursore. Dell’attacco abbiamo detto, staremo a vedere se Mihajlovic estrarrà dal cilindro quel coniglio che tanto attendiamo da metà stagione oppure se persevererà col tridente canonico. In ogni caso bisognerà stare attenti al Cagliari di Rastelli che in casa gioca un calcio molto propositivo e votato all’attacco. Di contro il Toro è capace di far gol a qualunque squadra disponendo di un potenziale offensivo da far invidia a gran parte delle compagini della Serie A. Domani seduta a porte chiuse dove con tutta probabilità verrà provato lo schieramento che affronterà il Cagliari domenica con la speranza di riavere Iago a pieno regime.