Un sorteggio che si può considerare benevolo e che, per gli amanti della cabala, rappresenta un qualcosa di già visto: la Juventus ha vinto la Champions League nel 1985 e nel 1996, ed in entrambi i casi ha battuto la detentrice del trofeo (Liverpool e Arsenal).
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Ora dunque il Real Madrid detentore è stato evitato in semifinale, ma c’è di più: in entrambe le occasioni i bianconeri hanno
eliminato una francese in semifinale (Bordeaux nel ’85 e Nantes nel ’96). Dunque il Monaco in semifinale e il Real Madrid in finale? Vedremo, intanto Pavel Nedved non si è scomposto e anzi avverte la sua squadra: “Difficile dire quale avversaria fosse meglio incontrare, perché questa competizione ha dimostrato che non si può sbagliare mai. Spero e credo che saremo pronti per affrontare questa sfida al massimo del nostro potenziale: ci aspetta una squadra molto giovane, che corre tantissimo e che non ha niente da perdere, per cui è sempre qualcosa di complicato”.
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Poi però sposta lo sguardo verso l’obiettivo che è Cardiff: “Il focus è quello di arrivare lì: la squadra è molto concentrata e non si è esaltata nemmeno dopo la partita di Barcellona che ha rappresentato di per sè qualcosa di incredibile”. Infine un elogio ad Allegri e una notizia sul futuro del tecnico livornese: “Siamo molto contenti del lavoro di Max e gli vogliamo bene. La nostra intenzione è di proseguire insieme e credo che sia anche la sua. Non ci saranno problemi”.
a cura di Alberto Bazzerla
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