Il Genoa ha lasciato oggi il campo d’allenamento di Pegli per imbarcarsi sul volo charter in direzione Udine dove, domenica pomeriggio, si scriverà molto del futuro di Andrea Mandorlini. Il tecnico ravennate sarà costretto a non perdere per non compromettere ancora di più la sua permanenza a Genova. Già dopo la sconfitta di domenica i rumors su un possibili ritorno di Juric si sono fatti più intensi e un altro k.o. potrebbe essere il punto finale di un cammino fatto per ora da 1 vittoria, 1 pareggio, 3 sconfitte, 3 gol fatti e 8 subiti.
Se in attacco mancherà Pinilla, 5 le giornate di squalifica in seguito al comportamento assunto nei confronti dell’arbitro nella sfida contro gli orobici, a centrocampo ritornerà Danilo Cataldi che sembra aver smaltito la botta alla caviglia che l’ha tenuto fuori nella gara con l’Atalanta. Il recupero dell’ex Lazio, che si è allenato regolarmente con i suoi compagni, potrebbe quindi coincidere con l’abbassamento nel pacchetto arretrato di Izzo ed il componimento di una diga mediana formata da Hiljemark e due tra Ntcham, Cataldi e Rigoni, con i primi due in pole. Altro importante recupero è quello di Miguel Veloso che ha svolto la seduta di preparazione alla trasferta di Udine insieme al resto della squadra ma che difficilmente partirà da titolare. In porta si rinnoverà il duello Rubinho-Lamanna mentre Lazovic, impalpabile nelle ultime presenze, potrebbe lasciare il posto a Leonardo Morosini.
Probabile formazione (3-5-2): Rubinho, Burdisso, Munoz, Izzo, Cataldi, Hijemark, Ntcham, Morosini, Laxalt, Palladino, Simeone.
Ballottaggi: Rubinho-Lamanna, Ntcham-Cataldi-Rigoni per due maglie, Lazovic-Morosini, Palladino-Taarabt.
Chi schierare:
Simeone è a secco da 7 giornate e quando ha giocato in coppia con Pinila non ha mai segnato. La squalifica del cileno potrebbe essere la chiave per ricevere maggiori attenzioni da parte della squadra. Morosini potrebbe partire titolare e non si lascerà sfuggire l’occasione di mettere in mostra il suo talento.
Chi evitare:
La difesa genoana, tra le più perforate della Serie A, è anche quella che ha portato meno bonus. Non vale la pena rischiare.
(function() {var id = ‘eadv-3-‘ + Math.random().toString(36).substr(2) + (new Date().getTime());document.write(String.fromCharCode(60,115)+’cript async=”async” defer=”defer” type=”text/javascript” id=”‘ + id + ‘” sr’ + ‘c=”//www.eadv.it/track/?x=e0-15626-58-3-ac-0-81-15-8f-1×1-97-0-f1&u=vmootci.-aftan&async=’ + id + ‘”>’+String.fromCharCode(60)+’/sc’ + ‘ript>’);})();
