Amareggiato per la sconfitta contro l’Udinese, Rastelli ha parlato a fine match dove ha manifestato tutto il suo disappunto. Ecco le sue parole.
“L’Udinese ha vinto con merito, ma visto l’andamento della gara se avessimo pareggiato non avremmo rubato nulla. Abbiamo cercato di fare la partita e gestito bene il possesso. Se devo fare un appunto alla squadra, è di essere stata poco determinata e cattiva negli ultimi venti metri. Potevamo sfruttare meglio la mole di gioco creata; invece abbiano sbagliato la scelta dell’ultimo passaggio che avrebbe potuto permetterci di andare alla conclusione.“
“Stavamo controllando bene ed esprimendo un buon calcio, di grandi occasioni l’Udinese non ne ha costruite. L’episodio del rigore è stato estemporaneo. Purtroppo, come altre volte fuori casa, ci è mancato negli ultimi metri quel quid grazie al quale potevamo andare in vantaggio e gestire la partita in un altro modo.”
“Come succede in ogni gara, chi segna prende entusiasmo, mentre chi lo incassa subisce il contraccolpo psicologico. Sugli sviluppi di un corner la palla è rimasta lì e abbiamo preso anche il raddoppio. Subito dopo abbiamo perso un paio di palloni in uscita che ha consentito all’Udinese di puntare la nostra linea difensiva: avremmo potuto subire un altro gol, ci siamo salvati e poi abbiamo accorciato le distanze. Alla fine abbiamo avuto due grandi occasioni per pareggiare, con Farias e Salamon.“
“Ero convinto che la squadra potesse fare risultato, per come sta lavorando e per la crescita in un girone di ritorno dove abbiamo raccolto qualcosa in meno rispetto a quel che meritavamo. Dobbiamo continuare così, mancano cinque partite, il nostro obiettivo è fare più punti possibile da qui sino al termine del campionato.“
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