Gigi Buffon è stato uno dei protagonisti del successo per tre a zero della Juventus contro il Barcellona, intervistato alla fine del match
SUPER PARATA
“Sono lì per parare. Gioco in una grande squadra, pertanto devo dimostrare di valere ancora questi livelli. La parata su Iniesta è stata importante e difficile, perché è una questione di millesimi di secondo. Se ho l’ambizione di poter essere considerato un portiere di spessore devo fare queste cose”.
RITORNO
“Sguardo positivo sul match di ritorno perché oggi non abbiamo giocato in maniera casuale. Abbiamo dimostrato di esserci, non c’è stato nessun timore reverenziale, mettendo in campo le nostre qualità. Dobbiamo però essere cauti, perché abbiamo visto il Barcellona cosa può fare nei match di ritorno”.
CONSAPEVOLEZZA
“Oggi abbiamo più consapevolezza, diamo del tu al pallone. Prima invece rimanevamo un po’ a disagio al cospetto di certe squadre e certi teatri. E poi obiettivamente loro, a livello di voglia e rabbia, hanno qualcosina in meno. Ma per me il Barcellona resta la squadra più forte di tutti”.
DYBALA
“C’è stata una crescita esponenziale e sta trovando la consacrazione. Dybala è tranquillamente nei primi cinque al mondo e non sfigura neanche tra i primi tre. Le cose bisogna dimostrarle in queste partite, in questi palcoscenici”.
ESPLOSIONE DORTMUND
“Bisogna temporeggiare prima di dare un giudizio ben preciso. Alla fine va stabilita la causa di questo ordigno. Una volta che lo sapremo con certezza potremo esprime dei giudizi più precisi, senza rischiare di essere avventati”.