BARCELLONA, la carica di Mascherano: “Abbiamo la nostra identità, non ci difenderemo domani” E su Dybala, Higuain e le voci di mercato..

Conferenza stampa di vigilia per Javier Mascherano: il mediano argentino è intervenuto nella sala stampa di Vinovo a 24 ore di distanza da Juventus-Barcellona: ecco le sue dichiarazioni.

Non avete mai giocato allo Stadium: cosa ne pensa della Juventus? Venite dalla sconfitta di Malaga..
Siamo contenti di giocare un quarto di finale di Champions, soprattutto perchè giochiamo contro una squadra come la Juventus. Al di là della sconfitta con il Malaga la squadra ha una buona alchimia, gioca bene, e speriamo domani di riprendere il cammino.

Uno dei pericoli in attacco sono due argentini, Dybala ed Higuain. Cosa dovete fare in difesa?
Per poter superare il turno dobbiamo fare due partite ben fatte, sia in difesa che in attacco; è chiaro che gli errori dovranno essere pochi, sia qui che a Barcellona. Dobbiamo giocare di squadra, dobbiamo giocare come sappiamo; speriamo di ottenere un buon risultato qui per giocarcela in casa nostra.

Il 4-0 di Parigi cosa vi ha lasciato?
In Champions se non hai un buon livello puoi fare brutte figure; sappiamo che giocheremo con una squadra molto competitiva, che in casa sua fa delle partite ottime ed ha numeri incredibili. Giocheranno sicuramente con molto agonismo, spinti dal loro pubblico. Ma noi, come sempre quando andiamo in trasferta, dobbiamo restare noi stessi: essere riconoscibili con il nostro gioco.

La Juventus dopo la sconfitta di Berlino in finale vorrà la sua rivincita?
Credo che non si possa parlare di rivincita, esistono le opportunità: quello che hai perso non lo puoi avere di nuovo. Per il tifoso può sicuramente essere una rivincita, perchè ricorda quella partita; ma se vedi la Juventus oggi, non c’è più di metà squadra; è rimasto l’allenatore. Anche noi abbiamo cambiato molti uomini; siamo qui per fare una buona gara, e cercare di mostrare la migliore versione di noi stessi.

Che emozione sarà affrontare la Juventus domani, che ha provato ad acquistarti qualche tempo fa?
Ci sono state delle voci soprattutto quest’estate, ma come succede molto spesso si parla molto, ma non si fa nulla. Sono al Barcellona, è un onore per me, tenterò sempre di dare il massimo per aiutare la squadra.

Higuain e Dybala fanno paura?
Entrambi sono due grandissimi campioni, ho la fortuna di conoscerli entrambi ed è chiaro che dovremo mettere un’attenzione speciale per calciatori di questo tipo. Possono segnare in qualsiasi momento, e decidere la partita con una sola giocata. Abbiamo molto rispetto.

Questa stagione hai giocato in 3 ruoli diversi: terzino, difensore, mediano: dove ti piace di più giocare?
Nel corso dell’anno mi sono adattato a giocare in ruoli diversi, con il tempo mi sono sentito sempre più tranquillo in ruoli non abituali per me. Non posso giocare nel mio ruolo perchè qui c’è Busquets, però è indifferente per me il ruolo; l’importante è il bene della squadra, e se non mi fosse andata bene la cosa ne avrei parlato con l’allenatore. Sinceramente non ho problemi in nessuno dei tre ruoli, altrimenti ne avrei parlato con l’allenatore. E nemmeno io so dove giocherò domani, o se giocherò..

A Messi manca solo il titolo con l’Argentina per essere il migliore di sempre?
E’ una domanda difficile: non sono uno che pensa al passato, alle finali perse, anche perchè è uno sport di squadra: ognuno porta le sue qualità per il meglio della squadra, ma non vince o perde mai una persona sola. Ognuno poi conquista sul campo quello che si merita: l’Argentina ha perso tre finali, ma noi in più di una abbiamo fatto più dell’avversario per vincere; purtroppo non è andata così.

La Juventus vince in casa da 32 partite: giocherete per il pareggio?
Noi siamo una squadra che ha una caratteristica: non sappiamo speculare! Se entriamo in campo per speculare, abbiamo molte possibilità di perdere; cerchiamo sempre di fare la partita, per essere protagonisti. Per noi è il miglior modo, sia per attaccare che per difendere, per le caratteristiche dei nostri giocatori e per la nostra mentalità; ed in questi anni ci ha portato a vincere qualche trofeo.. Domani giocheremo come sappiamo, cercando di limitare quanto di buono fa la Juventus.

Avete perso a Malaga, Neymar è stato espulso: come mai ha reagito così? Salterà il Clasico..
Vediamo se ci sarà con il Real Madrid o no; è molto facile parlare comunque stando seduti sul divano davanti alla TV. A volte sbagliamo, anche a me è capitato più di una volta: dobbiamo imparare dagli errori. Comunque non è colpa sua se abbiamo perso, non è mai colpa di una sola persona quando si perde. Non siamo abituati a fare così.

Questa Juventus è più forte di quella di Berlino?
Negli ultimi anni sono sempre stati fortissimi, ha vinto sempre lo scudetto con molto vantaggio. Nella sua storia ha avuto giocatori di qualità assoluta, così come ce li ha ora: questo fa si che devi sempre dare il massimo quando vieni a Torino per giocartela. Il tifo qui mette molta pressione, dobbiamo sapere tutte queste cose per evitare brutte sorprese quando scenderemo in campo domani 

A cura di

Giuseppe Tridente