ROMA, Spalletti e Nainggolan in conferenza pre-Lione

Sono intervenuti in conferenza stampa in vista dell’andata degli Ottavi di Finale di Europa League, Spalletti e Nainggolan. La Roma sarà impegnata a Lione

Le parole del tecnico toscano:
Che tipo di partita si aspetta domani contro il Lione? E’ una squadra molto forte dalla trequarti in su.
SPALLETTI: Come abbiamo già visto nella partita che hanno disputato contro la Juventus, sarà difficile. Il livello del campionato francese è salito negli ultimi anni. Quando ci abbiamo giocato l’altra volta c’era solo il Lione, ora la competitività del campionato secondo me è salita. Prima c’era la possibilità di sorprenderli, ora sono abituati a partite di livello. Hanno quelle qualità indiscutibili che tu hai citato. Per noi sarà fondamentale non giocare a campo aperto per la velocità che hanno quelli davanti. Se Lacazette lo lasci negli spazi grandi, è un giocatore che riesce a sfruttare nella sua totalità le qualità che possiede. 

Può essere che i tanti impegni ravvicinati possano aver tolto energie mentali?

SPALLETTI: Sì, quando si parla di stanchezza non si va solo a guardare il valore muscolare, ma diventa importante quello che dice la testa. Abbiamo giocato contro due squadre fortissime (Lazio e Napoli ndr), siamo rimasti in partita anche sbagliando qualcosa. In queste partite sono più le cose che ci sono andate contro. Sono tante partite, ma io nutro fiducia nelle capacità extra dei miei. Io non partecipo al disfattismo che c’è ora intorno alla squadra. Noi ci siamo guadagnati con il sudore questo livello di calcio. Proprio perché c’era costata fatica, ce lo vogliamo riprendere. E sappiamo che ci sono complicazioni da superare. Sono due sconfitte che fanno male, ma solo due sconfitte. Adesso si va avanti con la consapevolezza che c’è tutto lì a portata di mano, avendo perso quel piccolo vantaggio che ci faceva stare più tranquilli.

Nel 2007 lei ha vinto qua. Qual è il suo obiettivo per domani?

SPALLETTI: E’ chiaro che si gioca considerando i 180′. Far bene fuori casa diventa un vantaggio importante. Si prova a fare la partita, tentando di vincerla, con attenzione.

Dopo Napoli, tornerai a giocare a 3 in difesa?

SPALLETTI: La partita col Napoli è stata come tante altre. Si può stare a 3 ma poi si va a difendere in 4, dipende da quello che fanno gli altri per non regalare un uomo in fase difensiva. Ci sono delle scalature che poi ti permettono di avere un uomo in più sulla linea difensiva, ma non due o tre che ti ammucchiano e danno campo agli avversari. La differenza la fa sempre il modo di attaccare degli avversari che ti obbligano a fare delle scalature. Era uscito Fazio, c’era già una partita che si era consumata per due terzi e che aveva bisogno di qualcosa di più. 

Ha chiesto informazioni a Grenier sul Lione?

SPALLETTI: No, non le ho chieste.

Ecco invece le parole del “Ninja”:

Vedi un eccesso di critica attorno alla Roma?

NAINGGOLAN: Per me è difficile rispondere, io faccio il calciatore. Quando le cose vanno male un po’ di critiche sono normali. Alla fine abbiamo perso 2 partite, non abbiamo buttato via tutto. In Coppa Italia si può ribaltare, in campionato siamo sempre secondi. Stiamo facendo un ottimo campionato, siamo ancora in corsa su tutto. Le sconfitte ci fanno male, adesso tocca a noi dimostrare che possiamo e dobbiamo fare meglio delle ultime due gare.

Il tuo rendimento è migliorato tantissimo. C’è una carica in più? Ti senti comunque pronto a giocarle tutte?

NAINGGOLAN: Noi giocatori siamo fatti per quello, lavoriamo tutti i giorni per essere pronti per le partite che arrivano. Se si sta in una squadra che fa pià competizioni, è normale che bisogna prepararsi per ogni partita. Io voglio giocare tutte le partite. Ci sono gare in cui uno rende un po’ meno, ma è normale. A volte per come gioca l’avversario. Io voglio giocare, mi sento pronto per tutte le partite. Sono cose che si vedono dopo.

Ci sono tante voci sul tuo futuro. Ti senti di assicurare che ai tifosi che rimarrai a Roma anche il prossimo anno?

NAINGGOLAN: Abbiamo appena superato la metà del campionato e mi parli del mercato… Io penso di far bene come ho sempre fatto. Poi sono cose che si rivedranno in avanti. Io sono felice qua, sto bene, mi piace giocare per questa società. 
a cura di Alberto Bazzerla

Lascia un commento

P