Dobbiamo provare, abbiamo l’allenamento di oggi per prendere le nostre decisioni; però tutti i calciatori convocati sono in condizione di giocare. Per la partita abbiamo molte speranze, sarà una partita difficile, ma non impossibile.
I due gol da recuperare implicano che la affronterete in maniera diversa dall’andata?
Non speculiamo mai sulla partita, abbiamo il nostro modo di giocare che è sempre quello. Abbiamo un piano ed un’idea di gioco ben chiara, non ci sono compromessi: abbiamo uno spirito competitivo tremendo, e domani lo metteremo in campo.
Quant’è importante Brahimi?
Sono tutti importanti.
La rimonta del Barcellona vi ha dato fiducia per domani?
E’ molto diverso dalla loro partita, giochiamo in maniera diversa ed abbiamo di fronte un avversario diverso. Sappiamo che la Juventus in casa è fortissima, ma dobbiamo interpretare la partita come l’abbiamo preparata. Dobbiamo contenerli ed essere creativi, anche per dimostrare la crescita della strada; siamo concentrati e carichi per ottenere quello che vogliamo: la qualificazione.
Siamo di fronte ad un’ottima squadra, che non perde da molto in casa; però va detto che prima o poi dovranno perdere, e magari succederà domani.
Il Porto sa cosa significa vincere 3-0 in Italia (a Roma ad agosto, n.d.a.)..
Questo turno eliminatorio ci dice che abbiamo avuto un cammino difficilissimo per essere sino qui, abbiamo superato il grande ostacolo dei play-off e siamo arrivati ai gironi. Ora sono orgoglioso di dire che stiamo meglio rispetto ad agosto, quindi possiamo giocarcela.
Nella partita d’andata l’espulsione di Telles ha aiutato ad evidenziare le differenze? Domani chi farà la differenza?
Si, non sappiamo cosa sarebbe successo senza l’espulsione; domani saremo noi a fare la differenza, credo che la squadra sia sempre più pronta e competitiva per queste sfide, ed ogni volta sviluppa meglio l’idea di gioco offensiva che vogliamo dare.
Cosa ha pensato per domani? Ci saranno due attaccanti come Suarez ed Andrè Silva?
Non posso dirvi cosa ho in mente, non ci saranno sorprese comunque; noi conosciamo loro, e loro conoscono noi. Abbiamo cambiato qualche volta, ma ora siamo sicuri che i giocatori domani daranno delle ottime risposte; sono tutti a disposizione per giocare domani, giocheremo la nostra partita.
Domani il vostro attacco sarà determinante per passare il turno?
Dobbiamo fare un’ottima partita sia in fase di possesso palla che di non possesso; abbiamo passato momenti difficili, ora siamo concreti e dobbiamo essere contenti del lavoro fatto. Quando si attacca bisogna difendere sempre.
Quanto conterà l’esperienza di Casillas per questa partita?
Non solo per questa partita ma per tutte le partite: è un giocatore importante, come tutti. Iker ha dimostrato il suo rendimento, è un giocatore che da qualcosa in più; è un valore aggiunto.
Hai molte più opzioni di inizio anno?
Si, abbiamo varie soluzioni; diverse alternative che ci danno la possibilità di scegliere in base alla partita. Tutti i giocatori sono cresciuti molto come rendimento individuale, ed è la cosa più importante per la squadra. Non c’è un giocatore più o meno bravo, ma solo giocatori diversi.
Terminate le domande a Nuno Espirito Santo, parola al talentuoso Yacine Brahimi:
Sei uno dei giocatori più creativi del Porto, il mister ti ha chiesto qualcosa in particolare? Domani sarà difficile?
Si, sarà una partita importante contro una grande squadra. Come ha detto il mister abbiamo grandi speranze, possiamo fare una grande partita; l’unione del gruppo sarà importante, e ci darà molta forza per la partita di domani.
Tutti parlano dei numeri della Juventus degli ultimi anni, voi invece come state?
Noi stiamo bene, la squadra è in forma da molte settimane e siamo uniti. Spero che tutti i giocatori domani possano fare una buona prestazione, e non ho nessun dubbio che faremo una gran partita; siamo in un buon momento della stagione, abbiamo fiducia per la partita di domani.
Oggi sei un giocatore diverso da quello che ha iniziato la stagione? Dopo la Coppa d’Africa cosa è cambiato?
Non è cambiato nulla, sono lo stesso giocatore; tento solo di rispondere nella maniera migliore alle esigenze di mister e squadra, sono un giocatore come tutti gli altri e faccio il massimo ogni giorno per aiutare i miei compagni ed il mio club per raggiungere i propri obiettivi.
C’è nel gruppo la sensazione di ingiustizia per l’espulsione di Telles dell’andata?
La verità è che la partita ad Oporto era più complicata in 10, però sono cose che succedono; vogliamo dimostrare che siamo una buona squadra con una gran forza mentale, è chiaro che daremo il massimo per ottenere la qualificazione ai quarti.
Sei nel miglior momento dell’anno?
Si, sono contento di essere al Porto. Lavoro ogni giorno per migliorarmi.
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