Alla vigilia del match di ritorno degli ottavi di Champions League contro il Real Madrid, parla in conferenza stampa l’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri.
Le prime parole di Hamsik: “Siamo concentratissimi e non sbaglieremo partita. Abbiamo dimostrato anche nella gara di andata che possiamo metterli in difficoltà e che possiamo sfruttare le loro debolezze. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze ed in casa non sbagliamo quasi mai le partite. Partiamo con lo svantaggio di due reti quindi dovremo attaccare ma nello stesso tempo difendere con ordine.” Sull’importanza storica della partita: “Dobbiamo goderci questi momenti. E’ una partita importantissima e giochiamo contro grandissimi campioni. Per il Napoli giocare questo tipo di partite dovrebbe essere normale, io vorrei giocarle ogni anno. Sappiamo che il pubblico ci darà una grandissima carica e ne avremo bisogno”.
Sulla gara vinta contro la Roma: “E’ stata una vittoria molto importante. Fondamentale la vittoria per tenere aperta la lotta in campionato per la Champions League. Una vittoria del genere da sicuramente grande carica in vista della prossima partita”.
Hamsik si allontana per l’allenamento e comincia quindi la conferenza del mister.
Dopo l’incontro col presidente, tutti uniti verso un unico obbiettivo: “Col presidente siamo uniti per forza di cose, vogliamo tutti il bene del Napoli. Abbiamo parlato per mezz’ora ma non mi va di parlarne. Abbiamo parlato di Cinema”.
Dovrete attaccare o gestire la partita? “La pressione sicuramente sarà tutta per loro. Sono tutti campioni, sono i più ricchi e sono i campioni in carica, normale che siano loro ad uscire vincitori dallo scontro. Noi però avremo il pubblico dalla nostra parte e cercheremo di fare il possibile per metterli in difficoltà”.
Cosa serve per battere il Real Madrid?
“Sono campioni fortissimi con qualità fisiche e tecniche impressionanti. Dovremo stare molto attenti in fase difensiva ma potrebbe non bastare perché loro sapranno comunque creare grossi pericoli. Noi dall’altro lato avremo sicuramente le nostre chance per fargli male ma più che pensare a quante saranno dobbiamo pensare di concretizzarle tutte”.
Sulle condizioni di Mertens: “Dovrebbe essere solo un inizio di crampi quindi niente di preoccupante. Tutti comunque saranno valutati tra oggi e domani. C’è stato sicuramente un problema di calendario perché è impensabile che dobbiamo affrontare tutte queste partite importanti in maniera così ravvicinata. La lega dovrà tutelare di più in futuro le squadre impegnate nelle coppe europee”.
Sarà comunque un gran risultato a prescindere dal punteggio? “Giusto che si pensi a questa partita come una festa. La speranza è che questo tipo di partite diventino molto più abituali per questa squadra, ma servirà lavoro e tempo”.
Serve un Napoli formato Olimpico per tutti e 90 i minuti? “Siamo stati perfetti per 86 minuti ma poi abbiamo finito in confusione totale. Quel finale non deve succedere e dobbiamo rimanere sempre lucidi fino alla fine”.
Si può attuare qualche marcatura particolare sul centrocampo del Real Madrid? “Loro sono forti e quando una squadra è così forte c’è poco da fare. All’andata facevamo lanci chirurgici ma loro non si scomponevano mai. E’ pure molto pericoloso andarli a pressare alti perché con le loro qualità possono saltarci spesso. Se segnano da 46 partite consecutive ci sarà un motivo. E’ evidente che se bastassero le marcature a uomo per i fuoriclasse non esisterebbero più i fuoriclasse. Nel calcio non esiste tattica difensiva che possa bloccare il talento avversario. Direi anche che è una fortuna questa”.
Le ottime prestazioni di Rog faranno si che possa partire titolare? “Non c’è tantissima distanza tra essere titolare ed andare in tribuna. Al momento questo limite è molto sottile. Sta effettuando il suo percorso, è giovane ma si impegna ed ha studiato molto. Per ora si sta ritagliando il suo spazio ma domani non so ancora se giocherà, sicuramente lo terrò in considerazione”.
Le palle perde in uscita sono il vostro punto debole? “E’ vero che abbiamo qualche difficoltà quando perdiamo palla in uscita, però è anche vero che così facendo abbiamo molti vantaggi dal punto di vista offensivo. Corriamo dei rischi per poi essere più pericolosi in fase di attacco. Faremo così anche con il Real Madrid”.
Come potrete infastidire il Real Madrid? “Loro sono una squadra di campioni abituati a scendere in qualsiasi campo ed in qualsiasi condizione ambientale. Il pubblico sarà sicuramente determinante ma lo sarà più per caricare noi che per intimidire loro. Se avremo la giusta carica e staremo bene di gamba potremo infastidirli”.
