Alla vigilia della sfida tra Lazio e Torino, Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa pre-partita: queste le sue parole.
Mihajlovic ha detto: andiamo a Roma ad affrontare la squadra più in forma del momento, è giusto? “Sì siamo in un bel momento, abbiamo ottenuto risultati importanti. Dobbiamo però confermarli: giocheremo con una grande squadra, contro un ottimo allenatore, che conosco da anni. In più il Torino è una buonissima squadra, a livello di organico è ben costruita, in più hanno il capocannoniere del torneo. Dobbiamo fare una partita di grande determinazione: voglio il 100% da tutti, domani è una partita importantissima, domani è una finale“
I risultati delle ultime partite certificano l’obbligo di provare ad entrare nella lotta Champions? “Dobbiamo andare avanti partita per partita, ora sappiamo che la classifica è molto corta, abbiamo l’obbligo domani di fare la partita giusta. Ho grande fiducia perché l’ho visti bene“
Momento più delicato della stagione? “Sicuramente, è un momento decisivo. Per questo ho chiesto ai ragazzi di interpretarla come una finale: per il futuro, per il presente.”
L’ha sorpresa questa maturità della squadra? “No, già dal ritiro avevo grande fiducia. Sapevo cosa andavamo a dimostrare, sapevo che avrei ottenuto tanto da loro. Mancano però i due mesi più importanti“
Keita sta bene? Possibilità di vederlo domani? “Keita si è allenato bene martedì, poi un permesso e poi mercoledì e giovedì ha avuto un taglio al piede. Lo staff medico lo ha rimesso a posto: ieri ha fatto un grandissimo allenamento e sta bene, sarà sicuramente convocato e poi vedremo se partirà dal primo o entrerà“
L’andata è stata una partita importante: “Partita importante sì, nella stessa mancavano Radu Bigli Milinkovic e De Vrij: facemmo un’ottima partita, anche altri dimostrarono di essere da Lazio, anche chi aveva giocato meno. Penso che per l’ottima stagione i meriti non vanno attribuiti a singole persone ma al gruppo, coeso e unito.”
Immobile e Belotti: cosa devono invidiarsi a vicenda? “Sono i due attaccanti italiani più forti al momento: mi piace tantissimo Belotti perché mette in campo tanto, però non lo cambierei con Immobile perché è un leader, ci sta dando tanto aldilà dei gol che fa e delle prestazioni. Lo abbiamo voluto a tutti i costi qui e ha grandissimi valori“
Infermeria e Marchetti: “Problema con il Milan al ginocchio, si è dovuto fermare ma complice anche un’influenza ieri si è allenato in palestra, non sarà convocato domani. Andiamo avanti con Strakosha che dà tante garanzie, è in crescita e sapevo che avrebbe potuto darci tutto, è stato bravo ad aspettare il suo turno“
Il modulo: “Aldilà dei moduli l’importante è l’interpretazione: grazie a Lulic possiamo cambiare diversi moduli in partita. Ieri abbiamo provato la difesa a 4, oggi proveremo quella a 3. Conta l’umiltà e l’atteggiamento, non i moduli. Siamo una squadra che lavora e dobbiamo continuare così“
Basta come sta? Gioca Patric? “Patric è tornato in gruppo, vedremo. Basta anche sta bene, a Bologna ha fatto una delle partite migliori del campionato. Oggi e domani vedremo.”
Occasione giusta per prendere punti al Milan? “Non per questo è una finale, ma perché abbiamo di fronte una squadra fortissima“
