Stagione finora piena di soddisfazioni per la Juventus che è in corsa per tutti e tre gli obbiettivi stagionali ed è appena uscita vincente dall’ultima sfida casalinga contro il Milan.
Uno dei protagonisti di questa stagione è sicuramente Khedira che a causa di molti infortuni e di un fisico abbastanza fragile, non ha mai avuto una costanza di rendimento come in questa stagione.
Lo dice lui stesso in un intervista a “La Repubblica” quando afferma:“Ho avuto difficoltà a livello mentale e spirituale, ma ne sono uscito anche affidandomi a persone preparate. Mi confronto continuamente con il mio corpo e dedico giorno e notte al mio lavoro: non è un caso che questa sia la stagione in cui sto giocando di più”.
L’intervista poi si sposta anche su un argomento caro a molti tifosi e non solo, La Champions:
“Dobbiamo provarci, potrebbe essere la stagione buona, in campionato siamo messi bene, in Coppa Italia anche. Per vincere la Champions servono stabilità ma anche una forma fisica ottimale e fortuna. E’ una combinazione di fattori. Di sicuro la qualità e lo spirito di squadra non mancano”.
E sull’elevata età media della squadra replica con fermezza:“Il Bayern ha trent’anni, ma lo vedete come gioca? Noi e loro abbiamo la combinazione tra esperienza e freschezza. Siamo nella situazione ideale“.
Qualche sorpresa nei confronti della nostra cultura e mentalità che viene paragonata a quella tedesca:
“Ho imparato la flessibilità tattica, ma qui si lavora duro sotto ogni aspetto, con precisione, senza lasciare nulla al caso e questo mi ha sorpreso, non si pensa che l’Italia sia così. Gli italiani hanno questa reputazione legata alla dolce vita, mentre i tedeschi sono considerati più severi.
Tuttavia è solo un pregiudizio. Qui gli allenamenti sono molto intensi. Ma se noi tedeschi imparassimo a concederci qualche piacere, aiuteremmo la nostra creatività e miglioreremmo la nostra reputazione”.
Riguardo al proprio futuro è abbastanza certo di dove voglia proseguire la sua carriera:
“Andrò in America, ma non adesso: voglio giocare ad alto livello per diversi anni ancora. Voglio vincere la Champions, voglio difendere il titolo mondiale con la Germania e tutto questo non sarebbe possibile andando in Usa o in Cina. Guadagno bene anche qui, tra l’altro“.