Fare sei è il prossimo obiettivo della Sampdoria. Sono cinque, infatti, le ultime partite in cui la Sampdoria è uscita dal campo col sorriso o, quantomeno, senza il rammarico della sconfitta. Tre vittorie e due pareggi sono un bottino che, se non fosse stato per un periodo di defaillance a cavallo dei due anni, avrebbe potuto consentire alla truppa di Giampaolo di giocarsi l’Europa. Ma tant’è, bisogna guardare avanti e cercare di giocarsi al meglio ogni carte da qui a fine campionato, considerando che anche l’ottavo posto, oggi distante 6 punti, sarebbe garanzia di ingresso agli ottavi della prossima Coppa Italia, che così potrebbe diventare obiettivo assai prestigioso. Prossimo avversario è il Pescara, compagine rinvigorita dal ritorno in panchina di Zeman, che domani toccherà quota mille presenze da allenatore. Ma Giampaolo vorrà sicuramente rovinargli la festa.
Probabile Formazione:
Col ritorno di Torreira dalla squalifica, mister Giampaolo ha tutte le sue pedine a disposizione. Confermata in toto la difesa che ha pareggiato la gara del Barbera di Palermo, con super Viviano protetto da Bereszynski, Skriniar, Silvestre e Regini. Torreira tornerà a dirigere dalla cabina di regia, coadiuvato da Barreto e Djuricic, mentre Praet agirà alle spalle del duo Muriel-Quagliarella.
Una legge non scritta del calcio dice che dove c’è Zeman c’è over. Impossibile allora pensare di poter rinunciare a Muriel e Quagliarella, che, tra l’altro, stanno vivendo un eccellente momento di forma. Anche i centrocampisti potrebbero vivere il loro pomeriggio di gloria, e fra questi pensiamo che sia possibile il primo timbro in A di Djuricic. Occhio dietro, dove la rapidità di Caprari può creare qualche scompiglio, anche se non ci sentiamo di sconsigliare nessuno dell’undici doriano.
