La Viola torna alla vittoria dopo oltre un mese superando in zona Cesarini un Cagliari ben messo in campo dal tencico Rastelli.
Fiorentina che nonostante la vittoria non ha di certo trascorso un pomeriggio tranquillo caratterizzato dalle continue bordate di fischi arrivate dai tifosi gigliati che hanno criticato aspramente giocatori, tecnico e società.
Sousa ha messo in campo una formazione iper-offensiva con Bernardeschi, Chiesa, Saponara e Tello tutti in campo dal primo minuto per innescare bomber Kalinic che a dirla tutta ieri non ha di certo brillato per cinismo. Il croato prima di siglare la rete del vantaggio viola al novantaduesimo aveva sprecato almeno tre ottime occasioni per trafiggere Rafael. La Fiorentina ha comunque denotato le solite problematiche che la affliggono da inizio stagione con la difesa che ha traballato pericolosamente soprattutto negli ultimi minuti quando il Cagliari ha sfiorato la rete del vantaggio prima con Sau e poi con Barella.
La sensazione è che i tifosi viola non vedano l’ora che finisca il campionato per ripartire con un nuovo progetto che comprenderà con tutta probabilità un nuovo allenatore, con Sousa destinato a cambiare squadra, e nuovi giocatori. Emblematici i fischi diretti all’allenatore portoghese durante la sostituzione di Bernardeschi con Badelj, sintomo di un ambiente malsano che aspetta solo di essere rinnovato e di ritrovare quell’ entusiasmo smarrito la sera del 23 Febbraio quando il Borussia Moenchengladbach spazzò via le speranze europee della Viola.
Focus Fiorentina: Kalinic riporta la Viola alla vittoria, ma è un altro pomeriggio da dimenticare. A cura di G.Billa
A cura di
Giovanni Billa