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Seduta mattutina per il Bologna Donadoni che deve fronteggiare una situazione d’emergenza per la mancanza di difensori disponibili viste le assenze per squalifica di Maietta e Torosidis. Nota lieta il recupero di Mbaye che si è allenato regolarmente in gruppo, la squadra dopo l’attivazione in palestra ha lavorato a gruppi sulla tecnica per poi passare a una fase di esercitazioni tattiche e conclusioni a rete, terapie per Rizzo e personalizzato per Masina. Per la formazione titolare contro il Chievo resta attuale la soluzione che prevede lo spostamento sull’out destro di Gastaldello e Krafth a sinistra, altra ipotesi la difesa a tre con Krejci e Krafth esterni di centrocampo.
Alla fine dell’allenamento ha parlato alla TV ufficiale del club Maietta.
Sulle critiche ai compagni di reparto:“Il difensore è un ruolo delicato, si acquista la fiducia man mano che
passano gli anni. Vedo grosse qualità in Oikonomou, ormai lo conosco da tre
anni. Deve capire che può arrivare molto in alto e può portare questa
squadra in alto perchè quello rossoblu è un club destinato ad arrivare
più in alto possibile. Marios deve calarsi nei panni di un leader, non
deve mollare mai: anche quando hai fastidi o dolori, in qualsiasi
situazione devi andare avanti con le tue forze. Non riesco a trovare
qualcosa di negativo in Marios anche perchè si allena molto bene ed ha
tantissime qualità. Helander quest’anno ha avuto un pò
di difficoltà all’inizio per i problemi fisici. Ha fatto benissimo
quando ha giocato, ha preso fiducia nei propri mezzi e sono contento per
lui perchè è un ragazzo giovane e che vuole arrivare, il ragazzo che mi
aspettavo”.
Su Inglese del Chievo: “E’ un brutto cliente, non è bravo solo in area si sacrifica molto per i compagni è uno di cuore”.
Sulla vittoria ritrovata: “Poteva capitare già prima, con il Sassuolo siamo stati più squadra ed abbiamo avuto un pizzico di fortuna, ora si lavora con maggiore entusiasmo”.
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