Ancelotti fa mille
Gli faccio i complimenti, è stato il primo allenatore che ho seguito quando era al Chelsea. Dove sarò io alla millesima panchina? Al Milan.
Sassuolo
Vogliamo cambiare la tendenza, è insolito che il Milan non abbia mai fatto punti al Mapei Stadium. Il Sassuolo gioca molto bene, se non riesci a stanarli nel modo giusto può battere chiunque. Sarà una trasferta difficile ma è il momento di invertire questa tendenza.
Prestazioni
Ci deve essere sempre voglia di migliorarsi. In questo momento i risultati contano più di tutto. Contro la Fiorentina abbiamo fatto un bel primo tempo e potevamo essere in vantaggio di più gol. Nella ripresa, con un difensore in più, gli abbiamo tolto la profondità e non hanno mai tirato in porta. Contro la Samp abbiamo fatto la miglior partita ma abbiamo perso, e al Milan conta vincere sempre.
Donnarumma
Fortunatamente è un maggiorenne. Da oggi diventa uomo a tutti gli effetti anche se ha già dimostrato di esserlo.
La cena
Avevo promesso alla squadra che in caso di vittoria contro la Fiorentina avrei pagato la cena. Se non dovessimo vincere la prossima partita toccherà al preparatore pagare e si mangerà verdura.
Ranieri
Il calcio è così, ho letto e sentito tante cose. Di immortale resterà il suo lavoro, ha fatto qualcosa di irripetibile, meritando quella vittoria per la sua grande carriera. Purtroppo nel calcio le cose vanno così, io non credo nella riconoscenza nel calcio. Il passato non conta, quello che conta è solo il presente. In ogni caso Ranieri è un esempio come allenatore.
Concluse le domande di rito di Milan Tv, Montella si presenta ai microfoni della stampa nazionale:
Sassuolo
Quando si vince si sta meglio e si percepisce nell’aria, questo deve essere uno stimolo. I risultati ora sono più importanti che nel girone d’andata. Siamo nel cuore del campionato. Ci teniamo tantissimo alla partita col Sassuolo, che ha ritrovato giocatori importanti e risultati. Ha dimostrato di saper vincere con chiunque, e il Milan ne sa qualcosa. Abbiamo voglia di giocare e di parlare poco di extracalcio.
Gigio Donnarumma
Sono contento che sia arrivato al traguardo della maggiore età, che per lui e per noi è solo l’inizio. Finalmente è arrivato, è stato un compleanno lunghissimo. E mi auguro che ora verrà lasciato di più in pace. Ora è diventato uomo, ma già lo era prima.
Di Francesco e gli arbitri
Con Di Francesco siamo amici. All’andata abbiamo avuto un rigore generoso, ma da allora abbiamo subito diversi errori che abbiamo sempre accettato. Non parlo mai degli arbitri, bisogna lasciarli sbagliare in pace. In questo campionato il Milan è in credito rispetto agli errori arbitrali.
Berardi
Per giocatori come lui occorre un’attenzione particolare, ma non dobbiamo snaturare il nostro gioco. Non si può raddoppiare su tutti, è meglio evitare che gli arrivino rifornimenti. Così dovremmo aiutare Vangioni o chi per lui nel suo ruolo.
Cena pagata
L’ambiente nella squadra è molto piacevole. Non ho mai amato le cene con la squadra, nemmeno da giocatore, ma quando vengono spontanee è molto bello. Ieri sera ho mantenuto la promessa fatta e ci siamo divertiti insieme.
Ancora su Ranieri
Penso che nel calcio non ci sia riconoscenza, ma nemmeno la ricerco. Un allenatore viene valutato nel presente guardando al futuro, il passato non conta. Ha fatto qualcosa di immortale che rimarrà per sempre nella memoria del calcio e difficilmente ripetibile. La sua impresa avvicina molto i sogni dei bambini, di chi vuole riuscire a realizzare qualcosa di impossibile. Dispiace, ma rimane un esempio, non solo per lo sport. La sua favola è stata incredibile.
Bonucci
Quando le reazioni sono spontanee vanno accettate. Sono cose che capitano. Penso che gli esempi vadano dati nel momento giusto, ma non voglio parlare di situazioni che non conosco. Penso che sia stato comunque difficile, per Allegri, privarsi di Bonucci.
Bacca e la Cina
Siamo felici che abbia deciso di restare. Anche se avrebbe poi dovuto avere anche l’ok della società. Siamo contenti di lui e abbiamo fiducia. A me le esperienze all’estero piacciono. Non so cosa avrei fatto nei suoi panni.
Lapadula
E’ tornato con la caviglia gonfia dalla Nazionale. E’ ritornato peggio di come stava.
Berlusconi
Mi sono sempre interfacciato con la società senza problemi. Ci hanno sempre pagato regolarmente, cosa rara. Non credo che il cambio della società abbia influito sul rendimento della squadra. Il momento più emozionante con Berlusconi è stato quello di firmare col Milan, Ringrazierò sempre il presidente e Galliani per avermi fatto realizzare un sogno che avevo già da calciatore. Per me è stata una grande conquista. Dovesse esserci una continuità sarò felice, dovesse finire sarei comunque grato. Non ho rimpianti.
Fiorentina
Gli ultimi tre allenatori hanno fatto bene. Prandelli, io e Sousa. Il calcio è questo. Non sempre si riescono a raggiungere gli obiettivi che una società o il pubblico vorrebbero avere. Comunque l’identità della Fiorentina è chiara, ma purtroppo i risultati determinano le considerazioni.
Locatelli
Sta bene, è molto motivato. E’ un ragazzo che ha voglia di dimostrare e mettersi in mostra anche durante gli allenamenti. Mi piace questo atteggiamento. Non so se giocherà col Sassuolo, vediamo anche come sta Sosa che con la Fiorentina ha fatto una buona partita. Magari giocheranno entrambi.
De Sciglio e Calabria
Stanno bene, saranno disponibili per giocare entrambi.
Vangioni
A volte siete bravi a leggere nelle menti degli altri. Vangioni è arrivato con un infortunio importante. E’ stato fermo due mesi. I sudamericani quando arrivano in serie A hanno bisogno di un periodo di adattamento. Poi si è infortunato di nuovo e abbiamo due terzini nazionali in rosa. Non ero sicurissimo del suo rendimento e ci siamo presi del tempo. Ora però sta dimostrando di avere qualità importanti e che può giocare nel nostro campionato considerato che gli sono capitati tre clienti importanti.
Bertolacci
E’ stato molto tempo fermo. E’ rientrato e ha fatto tre partite forzando e ha avuto un calo fisico. Ha qualità importanti a livello fisico e tattico. In campo è molto intelligente e sa leggere bene le situazioni. Il suo obiettivo è quello di non accontentarsi e crescere.
Europa League
I preliminari non sono partite sulla carta difficili, quindi non sarebbe un problema qualificarsi attraverso i preliminari, anche se sarebbe meglio evitarli.
Futuro
Non sono preoccupato, ci penso poco. Guardo solo il presente.