JUAN JESUS, parole da leader: “Chi mi criticava ha sbagliato! Dzeko? Il più forte di tutti!” E sul suo passato all’Inter..
di
Quella di domenica sera non sarà certamente una partita come le altre per Juan Jesus, visto che il difensore classe 1991 per la prima volta entrerà a San Siro da avversario e non da calciatore dell’Inter.
“Per me sarà sicuramente una partita speciale – ha detto il brasiliano a Roma Radio – ho giocato circa 140 partite; l’Inter è stata la mia prima squadra in Europa, quando avevo solo 20 anni. e mi hanno accolto molto bene. Mi manca la gente comune che lavorava lì; è stata la mia famiglia qui in Europa per qualche anno! Continuo a sentirmi con Eder e Miranda, ma anche Carrizo per esempio è mio amico. Miranda mi ha scritto ieri che sarà squalificato, ci teneva a giocarla questa sfida..”
Non sono mancati i riferimenti alla gara vinta nettamente contro il Torino ieri pomeriggio; in modo particolare, Juan Jesus si è soffermato sul come è solito prepararsi quando deve affrontare attaccanti del calibro di Belotti: “di solito metto sempre i video dei migliori movimenti degli attaccanti avversari per scoprire come si muovono. Poi diventa tutto più facile perchè mi alleno con Dzeko, che per me è il più forte di tutti: è grosso, grande, ma anche molto mobile! Studiare gli avversari è molto importante perchè vedendoli dai video magari sai già che movimento farà in partita; è sempre meglio studiarli per non andare in difficoltà.”
E quando gli fanno notare che con lui in campo, la Roma non ha mai perso, risponde così: “io lavoro tranquillo, sono un ragazzo umile; non ascolto le voci sul mio conto perchè so quanto valgo. Chi ha parlato prima (evidente riferimento al malumore generato dopo il suo arrivo in giallorosso, n.d.a.) ha parlato troppo presto; anche perchè io le critiche le uso per migliorare. Quest’anno ho cambiato città e squadra, per me è andata benissimo anche se all’inizio inserirsi è sempre difficile.”
