Prima sconfitta sulla panchina rosanero per Diego Lopez che stavolta non può nulla di fronte ad una delle squadre più in forma del campionato.
Il tecnico uruguaiano conferma il 4-3-3 e schiera in campo nove degli undici titolari visti contro il Crotone riproponendo dal primo minuto, dopo la giornata di squalifica scontata, il duo difensivo Goldaniga-Gonzalez.
L’enorme divario tecnico tra le due compagini si nota sin da subito, Gomez & co. hanno vita facile sul fronte offensivo ed i siciliani lasciano ampi margini di manovra con gli avversari che ovviamente non perdonano.
L’intero reparto difensivo, che aveva convinto contro il Napoli, si scioglie come neve al sole contro i bergamaschi che aprono le danze prima con Conti, lasciato colpevolmente solo da Pezzella, e dopo cadono sotto i colpi della stella argentina ex Catania che sigla il 2-0 sfruttando un errore da matita blu di Jajalo – peggiore in campo il bosniaco – e chiude il risultato sul 3-1 pennellando un cross per l’incornata di Cristante.
Prova da dimenticare per gli uomini di Lopez, si salvano solo Nestorovski e Bruno Henrique; il macedone conferma la sua prova tutto cuore e tenacia cercando in ogni modo spazio tra le retrovie neroazzurre nonostante il poco supporto dei compagni, mentre il brasiliano è l’unico a centrocampo che cerca di mettere ordine e soprattutto è proprio dal suo piede che nasce l’assist per il goal di testa del momentaneo 1-2 di Chochev.
Dopo due partite nelle quali ha raccolto ben quattro punti, il Palermo deve tornare – suo malgrado – a guardare una classifica deficitaria con l’Empoli che continua a rimanere fin troppo lontano per sperare in una clamorosa salvezza.
La prossima partita sarà contro la corazzata di Massimiliano Allegri Venerdì sera ed il finale sembra già scritto, riusciranno Nestorovski & Co. a ribaltare i pronostici come successo a Napoli?
Salvo Costanza
Articolista per la redazione Voti-Fanta