L’occasione è unica e forse irripetibile. Mancano ormai pochi giorni a Real Madrid-Napoli e già entrambi gli ambienti, soprattutto quello azzurro, sono in fibrillazione. Mercoledì 15 Febbraio Napoli e Madrid si fermeranno contemporaneamente per assistere al match degli Ottavi di Finale di Champions tra le due rose, che si sono sfidate al Bernabeu solo una volta nella loro storia.
Correva l’anno 1987 ed il Napoli di Maradona ad una delle sue prime apparizioni in una competizione europea perdeva 2 a 0 a causa del rigore di Michel e dell’autogol di De Napoli. Il ritorno di quel primo turno, allora non esistevano ancora le fasi a gironi, terminò invece con un pareggio, dove all’illusorio goal di Francini rispose Butragueño.
Sono passati ben 30 anni dall’ultimo doppio scontro europeo tra le due squadre, ma l’atmosfera non sembra essere cambiata.
Il sogno di notti indimenticabili dopo anni passati nell’oblio delle serie minori e dopo il fallimento ha spinto 10 mila cuori azzurri alla volta del Bernabeu, dove i blancos quest’anno in Champions non hanno ancora mai perso e dove molto spesso hanno costruito tutte le vittorie per cui sono noti in tutto il globo. La squadra di Zidane, campione uscente dopo aver trionfato nella passata edizione con i cugini dell’Atletico, è imbattuta nella competizione da 11 partite e poche volte nella sua storia non ha superato la fase a gironi.
Come riportato da El Mundo Deportivo , sebbene i posti messi a disposizione per i tifosi del Napoli siano inferiori a 10mila, tra il 14 ed il 15 Febbraio moltissimi napoletani voleranno a Madrid, speranzosi di riuscire ad assistere ad un evento storico per la propria squadra con il sogno ed il desiderio di non inficiare la qualificazione già all’andata.
Al San Paolo, teatro da sempre di emozioni, può succedere di tutto.
a cura di Matteo Cascella,
articolista e referente giornaliero del Napoli per Voti-fanta.com