FIORENTINA, Sousa presenta il ritorno con il Gladbach: “Chi passa il turno arriva in fondo”

Paulo Sousa in conferenza stampa ha presentato il ritorno dei sedicesimi contro il Borussia Moenchengladbach di domani sera al Franchi. Il tecnico portoghese ne è convinto: “Chi passa il turno per me ha grandi possibilità di andare in fondo in questa manifestazione”. 
L’allenatore viola evidenzia l’importanza di un regalo ai tifosi, che reputa fondamentali: “Siamo pronti, sappiamo quanto conti questa partita anche per i nostri tifosi e lo abbiamo già visto in Germania. Loro ci danno il 20-30% in più e ci aiuteranno a cercare questa impresa contro una squadra costruita per la Champions League. Nel primo tempo contro il Borussia abbiamo sofferto, per questo cambieremo qualcosa per avere una squadra pronta per novanta minuti. Ci vorranno determinazione, attitudine propositiva e concentrazione. Dobbiamo dare tutto senza limiti”.
Domenica sera la Fiorentina ha perso lo scontro diretto contro il Milan, e qualcuno ha contestato le scelte di Sousa, che non l’ha presa benissimo: “Voi analizzate il risultato, io penso ad altro. Abbiamo giocato per vincere, siamo stati superiori al Milan dominando a larghi tratti la gara, purtroppo il risultato non è stato positivo. Però non è stato un passo indietro. La qualità è stata buona, molto meglio di quella mostrata in Germania dove invece avevamo vinto. Ho sentito tante critiche per l’inserimento di Salcedo schierato a sinistra: vi ho spiegato che ho voluto mettere un giocatore di piede destro per controllare Suso che rientra e tira. Salcedo ha neutralizzato Suso ed ha pure fatto bene in fase offensiva. È sempre il risultato della partita che influenza il giudizio”.
Poi è tornato nuovamente sulla sfida di domani, parlando di atteggiamento: “Cambieremo qualcosa a livello di organizzazione difensiva ripartendo dal secondo tempo in Germania. E in fase offensiva dovremo tenere cortissime le distanze tra i reparti velocizzando le nostre decisioni. Il nostro vantaggio dell’andata non deve farci pensare di poterlo gestire. Dobbiamo attaccare e fare gol. Solo segnando potremo passare il turno, l’ho detto anche alla squadra”.
Sugli errori, il tecnico è chiaro: “Lavoriamo sul campo per minimizzarli sia a livello individuale che collettivo. Prendere le decisioni giuste nel momento giusto è importantissimo. Poi ci sono gli avversari che creano difficoltà. Io non sono un allenatore che per spostare il problema prende decisioni per rendere felici gli altri. Io penso solo a migliorare la squadra per cercare di vincere”. 
Con Sousa in conferenza c’era anche Sanchez, il jolly colombiano, che ha dichiarato: “E’ una gara molto importante per noi, vogliamo andare avanti in Europa. Dovremo essere concentrati in ogni istante dei novanta minuti, seguendo il nostro piano partita. Gioco con gioia dove servo, anche in difesa. Voglio dimostrare al mister ed ai tifosi che do sempre il massimo. Sappiamo di partire in vantaggio, ma questa è un’altra storia ed un’altra partita, abbiamo la maturità per farlo. Qui in Italia il calcio è molto tattico, quindi dobbiamo stare sempre concentrati e capire i concetti dello staff tecnico”.
a cura di Alberto Bazzerla

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