Conferenza stampa pre Udinese Chievo del grande ex Gigi Delneri
“La favola Chievo è nata in un borgo, la sfida di una piccola contro le grandi. Una parte fondamentale della mia vita. Ai tempi è stata per tutti la seconda squadra più amata d’Italia: le persone tifavano la propria squadra e il Chievo. Il Leicester di Ranieri somiglia al mio Chievo, rimasto due mesi in testa alla classifica dando spettacolo in termini di gioco. Quello che è successo ai tempi del Chievo è e rimarrà sempre un capolavoro calcistico. Il Chievo ormai è nell’elitè della serie A: non sono più una meteora ma un team che fa del gioco di squadra la sua prerogativa” MILAN “La vittoria contro il Milan non deve farci abbassare la guardia” WIDMER “Widmer è ormai recuperato. La paura passerà poco per volta ma l’ho già visto colpire di testa: giocherà a Verona” CONTINUITA’ TATTICA “Abbiamo trovato un assetto di gioco che si adatta ai miei giocatori: dopo 4 mesi so che questi schemi funzionano. Quando difendi il 433 diventa un 451: gli esterni devono saper leggere le situazioni per anticipare il movimento arretrato” DE PAUL “De Paul sta comprendendo il ruolo: finalmente comincia a far emergere le sue caratteristiche. Lavorando sodo migliorerà ancora. De Paul a volte sbaglia scelta: ha un dribbling micidiale, ma talvolta un cross può essere più utile per la squadra” PERICOLI CHIEVO “Chievo è una squadra completa: giocatori di esperienza e un’amalgama costruita su un periodo molto lungo” ESPERTI E DISCIPLINATI “I miei giocatori d’esperienza devono essere in grado di stimolare i giovani. Saper portare entusiasmo nei momenti più difficili. “La mia squadra può sopperire all’assenza dell’uomo di fantasia grazie a una eccellente duttilità tattica”
