Alla vigilia di Chievo-Pescara, Rolando Maran ha parlato a Milanello del match in programma per domani alle ore 15 al Bentegodi: ecco le sue parole.
Il Pescara si è ripreso con Zeman: è difficile anche capire il tipo di atteggiamento che useranno.
“Noi deve interessare il nostro atteggiamento, dobbiamo tornare a fare il risultato. Dovremmo essere propositivi e aggressivi. Il Pescara ha vinto bene, qualcosa dentro di loro è cambiato, rimane il fatto che l’unico atteggiamento che conta è il nostro“
Cosa è andato storto nella partita con il Napoli?
“Non abbiamo messo la foga del secondo tempo nel primo, qualcosa di diverso si poteva fare, in termini di propositività soprattutto.“
E’ capitato di parlare con la società dei due milioni che potrebbero arrivare per i diritti televisivi nel caso in cui doveste arrivare decimi e non undicesimi?
“Non è capitato di parlarne, non siamo stimolati da questo. Non deve questo dare una maggiore carica o stimoli, dobbiamo migliorare il nostro piazzamento comunque“
Chi deve ancora recuperare? Cesar come sta?
“Cesar è a disposizione, è stato reintegrato ieri in gruppo. Resta da valutare solo Pellissier: gli altri sono tutti a disposizione“
Nelle ultime 4 partite in casa un solo punto: in trasferta si va meglio?
“Abbiamo incontrato certe squadre in casa nel loro momento migliore, non meritavamo di perdere in alcune partite“
Ranieri e il Leicester: cosa ne pensa a riguardo? “Nel calcio è la memoria, non tanto la riconoscenza, a mancare. L’episodio di Ranieri è l’ennesima prova: le qualità che uno fa vedere di fronte alla mancanza di punti e di risultati si azzerano. Inviterei i presidente a ricordare, di rispettare la professionalità di un allenatore. L’allenatore e il suo operato vanno giudicati a 360 gradi“
C’è veramente un effetto Zeman? O sono solo invenzioni giornalistiche? “Non lo so se c’è: io penso solo alla mia squadra e non ho fatto studi particolari che sui nostri atteggiamenti, sui nostri movimenti. Troveremo davanti una squadra rinnovata, con il morale alle stelle per il risultato così rotondo perseguito la scorsa settimana.“
E’ facile scontrarsi con un allenatore così identificato come Zeman? “Noi lavoriamo sui nostri concetti, non su quelli degli altri.“
E’ una partita importante perché in caso di vittoria il Chievo raggiungerebbe ancor di più zone sicure: “Bisogna farli prima di metterli in classifica: sappiamo però che vincere domani è importante. Non ci sono traguardi intermedi, c’è solo quello finale. Gli stimoli vanno a prescindere dalla classifica, altrimenti non faremmo bene il nostro lavoro, non dobbiamo mai staccare la spina.”