SPEZIA (3-4-1-2) Chichizola; N. Valentini, Terzi, Ceccaroni (dal 22′ s.t. Pulzetti); Del Col, Maggiore, Deiola, Migliore; Piccolo (dal 22′ s.t. Granoche); Baez (dal 28′ s.t. Mastino), Piu (Pagnini, A. Valentini, Datkovic, Errasti, Vignali, Mastinu, Galli, Cisotti, Barbato, Crocchianti). All. Di Carlo ARBITRO: Pairetto di Nichelino (Longo-Mondin/Mariani). Ammoniti: nessuno
Sarri è in tribuna, paga la squalifica per le affermazioni poco felici rivolte a Mancini nella scorsa edizione di Coppa Italia, l’ ormai celebre “Finocchio”. Quello che guarda per la prima volta dall’ alto è un Napoli pieno di riserve. Gli unici titolari sono Albiol, assente per squalifica contro la Samp, Insigne e Zielinski, che oramai ha scavalcato Allan nelle gerarchie del centrocampo azzurro. Proprio il centrocampista Polacco mette subito la parità per il verso giusto, al terzo minuto porta in vantaggio in Napoli, con un bel gol in progressione partendo da poco dopo il centrocampo. La partita continua a farla il Napoli, sprecando, molte imprecisioni nel fraseggio negli ultimi 30 metri. Lo Spezia è vivo e prova a pungere in contropiede. Proprio da una ripartenza nasce il pareggio dei bianchi, Piccolo trova una deviazione di Albiol e riesce a segnare dalla distanza. Niente esultanza, è Napoletano e tifoso azzurro. Rafael incolpevole. Il Brasiliano non giocava da quasi due anni.
Il Napoli patisce il gol e ci mette un pò a riorganizzarsi. Nel secondo tempo ci pensa Giaccherini con uno splendido tiro al volo, su un inserimento stile Callejon, proprio il compagno di cui oggi fa le veci. A chiudere la partita ci pensa una bella progressione di Rog sulla fascia destra che mette una palla davanti la porta, Gabbiadini appoggia in rete di petto. Terza rete consecutiva per Il 23 del Napoli, in partenza verso l’ estero ma con il piede caldo in questo scorcio di 2017. Da segnalare l’ infortunio di Strinic, l’ unico terzino sinistro rimasto in rosa a Sarri dopo la partenza di Ghoulam per la Coppa D’ Africa. Un Napoli sottoritmo supera lo Spezia volenteroso e organizzato, crollato fisicamente anche per la scarsa condizione fisica dovuta alla pausa del campionato di B fermo dal 21 dicembre. Nessuno delle riserve del Napoli ha impressionato, anzi, Maksimovic è apparso impacciato. Giaccherini oltre al gol ha disputato una partita frenetica e non sembra ancora totalmente inserito nel gioco di Sarri. Bene Rog nella ripresa, ma prima di poter aspirare a una maglia di titolare, deve dimostrare maggior ordine tattico. Pavoletti entra al 35′, esordio in maglia azzurra, Callejon al 90′ gli mette una palla d’ oro a tre metri della porta ma spreca mandandola alta. Il Napoli giocherà con la vincente di Fiorentina Chievo il quarto di finale di Coppa Italia Mercoledì 25 gennaio al San Paolo.
