Napoli-Pescara 3-1 Partenopei che vincono e convincono con un ottima prestazione venuta fuori nel secondo tempo. Pagelle, tabellino, commento e hightlights. A cura di Carlo Sacchetti
Al San Paolo va in scena la 20° giornata di campionato che vede protagoniste il Napoli di mister Sarri e il Pescara di mister Oddo. Le due formazioni hanno ambizioni molto diverse, il Napoli punta il secondo occupato al momento dalla Roma distante solamente tre punti, mentre il Pescara è in piena zona retrocessione e di sicuro sarà molto difficile riuscire a portare il risultato a casa. I partenopei partono con il classico 4-3-3 con Mertens, Callejon ed Insigne a formare il tridente d’attacco, solo panchina per il nuovo acquisto Pavoletti e per Gabbiadini. Oddo propone il 3-5-2 con Caprari e il nuovo acquisto Gilardino in attacco, alla sua partita d’esordio con la maglia del Delfino.
Primo tempo.
Partita che stenta a decollare con il Napoli che gestisce e il Pescara chiuso nella propria metàcampo che prova a ripartire. Di sicuro ci si aspettava qualcosa di più da questo Napoli che al momento non è riuscito a trovare gli spazi giusti per far male.
Pescara che reclama un calcio di rigore per un tocco di mano in area partenopea ma alla fine ha visto bene l’arbitro.
Dunque primo tempo che finisce a rete inviolate e un secondo che si prospetta decisamente più propositivo. Secondo tempo. Inizia il secondo tempo ed è subito Napoli che mette a segno due gol in tre minuti con Tonelli di testa e Hamsik che raccoglie al volo un ottimo assist di Zielinsky. e poi si procede cosi per tutta la durata del secondo tempo con il Pescara in balia del Napoli che segna un altro gol, mentre la porta di Reina viene violata soltanto su calcio di rigore.
Commento. Qui Napoli: primo tempo soporifero che fa sperare i tifosi del Delfino, ma secondo impeccabile con un uno-due eccezionale e il tre a zero finale che evidenzia la totale differenza tra le due squadre. Di certo poteva fare meglio nel primo dando cosi più soddisfazione ai propri tifosi, ma va bene cosi. Qui Pescara: Non un ottima gara per gli abruzzesi ben messi in campo dal loro allenatore, ma le qualità dei partenopei alla lunga sono venute fuori. Ora per il Pescara si fa sempre più dura oramai finita in piena zona retrocessione
