MILAN, parla MONTELLA: “Grazie alla Coppa Italia siamo tornati a vincere un trofeo, ci teniamo!” E su Romagnoli, Kucka, Abate ed Antonelli..
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Giornata di vigilia in casa Milan: domani sera a San Siro difatti la compagine rossonera farà il suo esordio nella Coppa Italia 2016/2017, ospitando il Torino in quello che si preannuncia certamente l’ottavo di finale più intrigante della manifestazione.A tal proposito in mattinata Vincenzo Montella, tecnico del club milanese, è intervenuto in conferenza stampa: ecco le sue parole.
“Teniamo molto alla partita di domani, anche perchè dobbiamo ricordarci dove ci ha portato la Coppa Italia nella scorsa stagione. E’ una gara secca, quindi l’approccio deve essere come quello di una finale perchè ogni errore può costare caro.” Palpabile il rispetto nutrito dall’ex allenatore di Fiorentina e Sampdoria nei confronti di un avversario arcigno e pericoloso, che a dire di Montella: “dispone di ottimi giocatori, ed è allenato molto bene; dovremo fare attenzione alle loro individualità!”
Inevitabile qualche accenno alla formazione che scenderà in campo domani: “Antonelli non si è allenato per un affaticamento, Romagnoli ha avuto un attacco influenzale e non credo sia recuperabile, quindi prepariamo la partita senza di loro. Kucka è sicuramente recuperato, Abate verrà valutato oggi.” Nessuna intenzione di rivoluzionare la squadra, tuttavia: “qualche cambio ci sarà, ma non faremo grossi stravolgimenti, cercherò di mettere in campo la formazione migliore possibile.”
Com’era inevitabile che fosse, Montella ha voluto anche tracciare un bilancio di questi suoi primi 5 mesi da tecnico rossonero: “i ragazzi hanno voglia di rivalsa, stanno facendo tutti bene ma se devo fare un nome faccio quello di Abate. Se devo scegliere un momento di svolta dico il rigore parato da Donnarumma contro il Torino: ha cambiato la nostra stagione! Ora gli avversari ci affrontano dando qualcosa in più, e noi dovremo essere bravi nel farci trovare pronti.”
Venendo ai singoli, si è concentrato sul momento di Bertolacci e sul dualismo Bacca-Lapadula: “Andrea ha fatto 3 partite in 3 ruoli diversi, quindi non deve dimostrare niente a nessuno. Ha giocato sempre ottime partite, è il nostro jolly di centrocampo! Tra Carlos e Gianluca invece c’è sana competizione, come succede in altri reparti; il gol di Bacca ha un significato importante, e sono felice per loro.”
Chiusura, inevitabile, sulle aspettative in sede di mercato: “c’è un confronto quotidiani con Galliani, il mio compito è segnalare possibili esigenze della rosa; sono tuttavia consapevole che migliorare la squadra a gennaio sia difficile. Abbiamo preso Storari, che è un ragazzo che conosce l’ambiente e la cui esperienza ci darà sicuramente una grossa mano; inoltre l’operazione è stata fatta per permettere finalmente a Gabriel di giocare.”
