Domani è in programma Lazio-Chievo, primo anticipo di questa 22esima giornata di Serie A, alle 18. Simone Inzaghi è intervenuto così in conferenza stampa.
Domenica contro la Juve, la squadra non ha avuto un atteggiamento all’altezza della sfida: “Ho parlato con Senad e con tutti i ragazzi. Ciò che ci ha portato all’alta classifica è stato l’approccio mentale alle sfide, e in questo modo siamo arrivati tra le grandi del campionato. Non possiamo permetterci di sbagliare l’approccio mentale come domenica. Forse avremmo perso ugualmente contro la Juventus: nelle ultime 40 gare è passato solo il Bayern Monaco allo Juventus Stadium. L’atteggiamento mentale non può venir meno a questa squadra, il messaggio di Radu e Lulic era questo. Non possiamo mollare nulla, sarà difficile mantenere questa classifica. Ripartiremo nel modo migliore, ho visto i miei ragazzi pronti”.Domani la Lazio ospiterà il Chievo, in crisi di risultati, ma da non sottovalutare: “Il Chievo è una squadra organizzata e ben allenata. Vogliamo ripartire nel migliore dei modi. La squadra ha capito gli errori commessi domenica scorsa. Nel nuovo anno ci aspettavano tre gare da disputare in casa, le abbiamo vinte meritando e abbiamo perso altrettanto meritatamente contro la Juventus. Siamo quarti in classifica, stiamo facendo bene, ma non dobbiamo mollare di un centimetro. Domani la squadra darà tutto per tornare alla vittoria”.Cosa c’è da migliorare rispetto a domenica scorsa? “Lo spirito non ci deve mai mancare, in un’altra partita non avremmo preso gol dopo quattro minuti. Bisogna prestare più attenzione, la Juventus ha calciatori che non permettono di commettere minimi errori. Dopo una sconfitta non è giusto trovare un colpevole, il primo sono io che sono a capo di questa squadra. Dopo il Genoa non sono riuscito a far capire ai miei il giusto atteggiamento da adottare, non era mai capitato prima. Tutti quanti, me compreso, abbiamo sbagliato la gara”.La Lazio è immersa in un periodo intenso e decisivo: “La partita di domani è importantissima, dobbiamo rimanere nell’alta classifica. Parleremo con la società di mercato nei prossimi giorni, ora stiamo pensando solo al Chievo. Da domenica prepareremo la gara contro l’Inter. Ho fatto la rifinitura questa mattina, ho visto un gruppo unito, compatto pronto a tornare alla vittoria. Martedì ci aspetta un quarto di finale secco che giocheremo in trasferta, le scelte che prenderò domani saranno solo in considerazione al Chievo che è un avversario che ci creerà dei problemi”.Immobile è squalificato, domani chi in campo?: “Djordjevic e Felipe Anderson hanno lavorato bene, avranno spazio dall’inizio domani. Mi aspetto molto da loro. Il serbo ha risposto molto bene contro il Genoa, è concentrato e serio. Sostituirà Immobile nel migliore dei modi. E’ un periodo importante. Avremo tre gare nella prossima settimana, le prepareremo al meglio anche se non saranno semplici. La squadra sta bene ed è pronta a reagire, vogliamo tornare alla vittoria”.L’uomo copertina di questa Lazio è senza dubbio Milinkovic-Savic: “Milinkovic ha avuto una grandissima crescita. Lo scorso anno lo avevo trovato infortunato, la mia prima scelta cadde su Onazi che disputò sette gare nel migliore dei modi. Con Sergej ho parlato molto, la squadra stava facendo bene e gli ho detto che avrebbe dovuto alzare i ritmi d’allenamento per farmi capire di poter giocare. Non si è mai risparmiato, è cresciuto giorno dopo giorno e si sta meritando di giocare”.Davanti la Lazio ha assenze pesanti, ma Inzaghi è sereno: “Immobile non è mai mancato prima d’oggi, ma una squalifica nell’arco del campionato può capitare. Keita è in Coppa d’Africa, lo aspetteremo quando rientrerà. La squadra l’ho vista lavorare bene e per questo sono fiducioso”.Dietro, due le varianti, linea a quattro o a tre: “Ho centrali difensivi di alta qualità; con la difesa a quattro ne giocano due, con la difesa a tre ne giocano tre. Tutti sono in ottime condizioni. Anche Bastos sta benissimo, si è ripreso al meglio dall’infortunio. Domani deciderò con tranquillità”.
LAZIO, Inzaghi in conferenza: “Dobbiamo rialzarci subito”
a cura di Alberto Bazzerla