Ora è ufficiale: Tomas Rincon è il primo rinforzo della Juventus di questa sessione invernale di calciomercato. “El General” arriva dal Genoa a titolo definitivo: 8 milioni di euro il costo del cartellino del centrocampista venezuelano (pagabili in 3 anni), con l’aggiunta di 1 milione di bonus a seconda dei risultati ottenuti dalla Vecchia Signora.
Per il capitano della Vinotinto si tratta sicuramente della chiamata che vale una carriera: classe 1988, Rincon è il classico centrocampista che non lascia il terreno di gioco se prima non ha versato l’ultima goccia di sudore utile. Non stiamo certamente parlando di un finalizzatore: in carriera, nelle ben 315 partite disputate tra club e Nazionale, l’ex Amburgo e Genoa ha messo a segno a malapena 4 reti. Ma Rincon nel campo si fa sentire, eccome: metronomo efficace e puntuale, riesce a coprire benissimo il campo; predilige giocare in un centrocampo a 2, avendo di fianco un giocatore più tecnico di lui (nella Juventus potrebbe essere Pjanic, ad esempio).
Ma attenzione, non stiamo parlando di un calciatore che non si sa prendere responsabilità in campo: come certificato dal Sito ufficiale della Juventus, El General ha difatti messo a segno in questa prima parte di stagione 680 passaggi positivi, con ben 249 verticalizzazioni! Insomma, per Massimiliano Allegri si tratta certamente di un’alternativa importante in vista di questa fondamentale ultima parte di annata.
Ipotizzando che la Juventus si schieri con il 3-5-2, è lecito immaginare che Rincon possa essere l’alter ego di Sturaro: mezzala di rincorsa e copertura, per dare più libertà di movimento a giocatori più lucidi sotto porta (Khedira, Pjanic o addirittura Marchisio). Forse ancor più indicato sarebbe un suo utilizzo in un centrocampo a rombo, considerando che permetterebbe al numero 5 bosniaco per esempio di correre meno in fase difensiva per essere ancor più lucido in zona gol.
E poi, perchè no, diventa lecito ipotizzare una mediana estremamente muscolare assieme a gente come Khedira e Marchisio (o ancora lo stesso Sturaro), la quale permetterebbe ad Allegri di schierare contemporaneamente un tridente del calibro di Mandzukic, Dybala ed Higuain (senza dimenticare l’esplosività di Cuadrado e Pjaca).
A cura di
Giuseppe Tridente
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