Una settimana dopo il 4-0 la Samp si rialza e rifila una sconfitta pesante per la corsa scudetto dei giallorossi che vedono ora la Juve allontanarsi a 5 lunghezze, partita con il Crotone permettendo.
Tanti gli episodi, tante le recriminazioni nei confronti della direzione di gara di Mazzoleni, ma tralasciando questo ci si domanda perché Spalletti abbia scelto Vermaelen invece di Manolas per arginare la velocità di Muriel. Altre problematiche sono state portate dai cambi tardivi di El Shaa e Totti, armi in più di un attacco ormai spento sul volgere della fine di gara (si segnala un Perotti davvero a corto di fiato).
Segnale estremamente negativo questa volta arriva direttamente dalla difesa, 3 i gol incassati da Szczsny, dopo una sola rete subita nelle ultime 5 uscite, ma l’assenza di Manolas si sente eccome, ennesima signatura contro la Roma di Muriel, vera e propria spina nel fianco della Lupa.
Così non va, Fazio dice di stare attenti al Napoli, e dice bene, la Juve potrebbe aver già messo fine al discorso scudetto, forse meglio guardarsi le spalle che davanti? La risposta spetta alla squadra.
Intanto arrivano le prime parole da giallorosso di Grenier concesse a Roma TV.
“Le prime ore a Roma sono andate bene. Per quanto riguarda il trasferimento, è successo tutto molto in fretta. Sono consapevole di essere arrivato nella Città Eterna, in una bellissima città. Sono felice di essere arrivato a Roma e di aver già incontrato il mister e i compagni di squadra per iniziare questa bella seconda parte di stagione che ci attende”. Riguardo i molti infortuni degli ultimi due anni rassicura così i suoi nuovi tifosi :”Sì sì, è vero che ho avuto degli infortuni in passato, ma li ho superati ormai da un anno e mezzo. Mi alleno tutti i giorni e ho giocato con regolarità con il Lione. Negli ultimi tempi il mister aveva deciso di non farmi giocare, ma ho continuato a lavorare tutti i giorni per farmi trovare pronto quando sarebbe arrivata la mia occasione. Ed ecco che l’occasione si presenta qui alla Roma”. Sul ruolo:”Non so quale sia la posizione migliore per me. Posso ricoprire diversi ruoli in mezzo al campo. Al Lione ho giocato sia davanti alla difesa che mezzala, ma anche come numero 8, numero 10 o sugli esterni. Ho avuto la fortuna di ricoprire diversi ruoli a Lione, anche a livello di settore giovanile. Vedremo come andrà in allenamento e dove vorrà impiegarmi l’allenatore. In ogni caso troverò il modo di aiutare la squadra“.
A cura di
P. De Salve