La squadra di Sarri è finalmente tornata quella dell’anno scorso ed i numeri da un mese a questa parte lo certificano.
Con la vittoria per 3 a 1 ai danni del Pescara gli azzurri hanno infilato il tredicesimo risultato utile consecutivo e la settima vittoria su otto partite negli ultimi due mesi: cifre da grande squadra. Le assenze in difesa di Ghoulam e Koulibaly continuano a pesare sulle reti subite, essendo trascorso ormai un mese dall’ultima porta inviolata di Pepe Reina. Tuttavia la grande mole di gioco offensivo e la compattezza degli azzurri hanno permesso alla squadra del patron De Laurentiis di inanellare sempre ottime prestazioni complessive, che molto spesso hanno portato alla vittoria.
IL MATCH
Così è stato anche nella partita del San Paolo di ieri, dove il Pescara di Oddo si è dovuto arrendere, pur dopo essersi difeso egregiamente per 45 minuti, alla squadra di casa. Gli abruzzesi, decimati dalle assenze e costretti a richiamare Zuparic ormai fuori rosa a causa dell’infortunio dell’ultim’ora di Stendardo, hanno combattuto con cuore per tutto il match senza tuttavia avere la meglio. Il modulo, gli interpreti e forse l’allenatore non hanno sinora dimostrato di essere all’altezza della categoria e difficilmente rivedremo il Pescara in Serie A l’anno prossimo. Nella match di ieri il Napoli inizialmente ha avuto non poche difficoltà a penetrare il muro difensivo costruito dal tecnico pescarese, il quale sembrava aver preparato bene la partita sul piano del ritmo e dell’intensità. Dopo i primi 45 minuti di gioco era tuttavia auspicabile che gli abruzzesi non sarebbero stati in grado di mantenere così alto il pressing e di resistere alle sortite offensive degli azzurri. La squadra di Sarri ha saputo leggere la partita in corso e dopo la consueta strigliata del tecnico toscano nell’intervallo ha agevolmente conquistato la vittoria. I marcatori di giornata per ironia della sorte sono proprio i tre uomini chiave del periodo positivo che gli azzurri stanno vivendo ormai da 2 mesi.
GLI UOMINI DEL MOMENTO
Ad aprire le marcature è stato Lorenzo Tonelli, match winner dell’ultima partita con la Sampdoria ed a tutti gli effetti pericolo costante su ogni calcio piazzato. Il goal del momentaneo 2 a 0 porta invece la firma del capitano Marek Hamsik, autore sino ad ora di una stagione di grande quantità e qualità, che ha insaccato il suo ottavo centro stagionale sfruttando l’assist di Zielinski. A chiudere i giochi c’ha pensato tanto per cambiare il folletto belga Dries Mertens, che grazie alla percussione solitaria di ieri ha superato il suo personale record di goal in campionato con il Napoli con il dodicesimo sigillo personale. Sul finire del match Hysaj ha regalato a Caprari un’opportunità dagli 11 metri per rendere il parziale meno amaro e l’attaccante scuola Roma non ha disdegnato insaccando il goal del definitivo 3 a 1.
La sostanza non cambia: il Napoli continua a vincere ed a convincere con le solite disattenzioni difensive, che tengono in apprensione i tifosi e fanno infuriare mister Sarri.
a cura di
Matteo Cascella
Matteo Cascella
articolista e referente giornaliero del Napoli per Voti-fanta.com
