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| Hernanes, 31 anni, sarebbe ad un passo dal trasferimento al Genoa. |
Diverse le questioni che in questi giorni tengono banco in
casa Genoa. La prima, e più importante, riguarda l’emergenza a centrocampo dove
per la trasferta di Firenze mister Juric
dovrà fare a meno anche di Rigoni e di Cataldi. Al primo è stato evidenziato un edema a livello del bicipite femorale della coscia sinistra che, tradotto in tempistiche, significa uno stop di
almeno 20 giorni. Discorso che si complica per l’Under-21 che in allenamento si
è fermato a causa di una distrazione del
legamento collaterale interno del ginocchio sinistro, infortunio che lo terrà fuori per più di un mese. Juric, che in quella zona di campo ha i giocatori
contati, potrebbe optare per una mediana inedita, formata da Cofie e Ntcham, oppure scegliere di dirottare Edenilson verso il centro del campo, lasciando spazio a Lazovic sulla fascia destra.
Il secondo tema delicato è quello relativo al mercato. Da
una parte l’asse Genoa – Milan che
incrocia, con la formula del prestito, Lucas
Ocampos e Mbaye Niang, e dall’altra la corte a Hernanes, che sarebbe a un passo dal Grifone. Sul primo
versante, sebbene un accordo tra le due società sia stato raggiunto da diverso
tempo, il giocatore non sembra essere allettato dal ritorno di fiamma. Il
francese, che ha vestito rossoblù nella seconda parte della stagione 2014-2015,
ha per ora respinto le avances liguri mentre le sirene della Premier –Westham, Everton e Crystal Palace– e di Mihajlovic si fanno sempre più intense. Ocampos d’altra parte potrebbe comunque vestire la maglia rossonera,
ma solo con il benestare del Marsiglia,
club che detiene il cartellino del giocatore. Per quanto riguarda Hernanes, gli infortuni che hanno
colpito la linea mediana di Juric hanno spinto la dirigenza a sondare il
terreno per un giocatore che possa dar respiro ad un reparto in continua crisi.
Anche in questo caso le due società avrebbero già trovato l’intesa e si aspetta
solo l’avallo del Profeta.
una parte l’asse Genoa – Milan che
incrocia, con la formula del prestito, Lucas
Ocampos e Mbaye Niang, e dall’altra la corte a Hernanes, che sarebbe a un passo dal Grifone. Sul primo
versante, sebbene un accordo tra le due società sia stato raggiunto da diverso
tempo, il giocatore non sembra essere allettato dal ritorno di fiamma. Il
francese, che ha vestito rossoblù nella seconda parte della stagione 2014-2015,
ha per ora respinto le avances liguri mentre le sirene della Premier –Westham, Everton e Crystal Palace– e di Mihajlovic si fanno sempre più intense. Ocampos d’altra parte potrebbe comunque vestire la maglia rossonera,
ma solo con il benestare del Marsiglia,
club che detiene il cartellino del giocatore. Per quanto riguarda Hernanes, gli infortuni che hanno
colpito la linea mediana di Juric hanno spinto la dirigenza a sondare il
terreno per un giocatore che possa dar respiro ad un reparto in continua crisi.
Anche in questo caso le due società avrebbero già trovato l’intesa e si aspetta
solo l’avallo del Profeta.
Infine vale la pena aprire una parentesi per elogiare il
settore giovanile. A Genova infatti tifosi e dirigenza possono sorridere
pensando alle future leve che comporranno la loro squadra. Come si legge dal sito
ufficiale dei rossoblù, l’ Under-16
del Genoa, in testa al suo girone,
contribuirà con ben 4 giovani calciatori al Torneo dei Gironi che si terrà questo fine settimana a Coverciano. Tra
i genoani che prenderanno parte a questo evento compaiono il portiere Alessandro Russo, i difensori Giacomo Gasco e Leonardo Raggio ed il centrocampista Patrizio Masini.
settore giovanile. A Genova infatti tifosi e dirigenza possono sorridere
pensando alle future leve che comporranno la loro squadra. Come si legge dal sito
ufficiale dei rossoblù, l’ Under-16
del Genoa, in testa al suo girone,
contribuirà con ben 4 giovani calciatori al Torneo dei Gironi che si terrà questo fine settimana a Coverciano. Tra
i genoani che prenderanno parte a questo evento compaiono il portiere Alessandro Russo, i difensori Giacomo Gasco e Leonardo Raggio ed il centrocampista Patrizio Masini.
La mini competizione prenderà la forma di un triangolare in
cui 60 giocatori, tutti classe 2001, avranno l’opportunità di mettersi in
mostra dinanzi a osservatori e dirigenti della nazionale italiana proprio come
è già accaduto al baby prodigio Pietro
Pellegri che, a 15 anni, 9 mesi e 5 giorni, ha esordito in Serie A coi
rossoblù.
cui 60 giocatori, tutti classe 2001, avranno l’opportunità di mettersi in
mostra dinanzi a osservatori e dirigenti della nazionale italiana proprio come
è già accaduto al baby prodigio Pietro
Pellegri che, a 15 anni, 9 mesi e 5 giorni, ha esordito in Serie A coi
rossoblù.
