–“Salve signor Enea, da quanto tempo va al Castellani a tifare per gli azzurri?”
-“Ormai è una decina d’anni che ho l’abbonamento in maratona, seguo sempre i ragazzi in casa e quando è possibile anche in trasferta”
-“Tiriamo un pò le somme di quest’annata, da Giampaolo a Martusciello, cos’è cambiato?”
– “Sicuramente il bel gioco, ma a difesa di Martusciello c’è da dire che Giampaolo aveva una rosa molto superiore che gli permetteva di fare un gioco più spumeggiante, con Zielinski e Paredes era un altro centrocampo, adesso col nuovo mister vediamo un Empoli più operaio.”
–“Quindi mi sta dicendo che l’Empoli si è molto indebolito quest’anno e non posso che essere d’accordo, infatti ha passato anche periodi di grossa difficoltà, lei ha sempre creduto nella salvezza? E adesso pensa che sia cosa fatta?”
-“Sicuramente c’è sempre stato ottimismo poichè penso che la nostra rosa sia superiore a quella delle ultime 3, ma è altrettanto vero che dopo le batoste con Fiorentina e Milan mi sono venuti un pò di dubbi e lo spettro retrocessione si avvicinava, poi però è stato bravo l’allenatore a capire i limiti di questa squadra e a darle una mentalità operaia. Per quanto riguarda il fatto del discorso salvezza quasi archiviato diciamo che siamo a buon punto.”
-“Quindi una vittoria col Crotone potrebbe essere l’ultimo step per chiudere la pratica salvezza?”
-“Sì, con una vittoria la salvezza sarebbe praticamente in banca anche alla luce delle partite complicate che affronteranno Palermo e Pescara, la prima che va a Napoli e la seconda a Milano con l’Inter e credo che siano 2 sconfitte abbastanza preventivabili per le nostre dirette concorrenti.”
-“Che partita si aspetta quindi dal punto di vista tattico?”
-“Sarà una partita dove il Crotone andrà alla ricerca della vittoria, perchè solo con i 3 punti i calabresi potranno riaprire parzialmente il discorso salvezza, noi dovremo essere bravi a contenere la loro sfuriata iniziale e provare a colpire in contropiede, per adesso ci siamo sempre riusciti contro le nostre dirette concorrenti, ma il Crotone ha dalla sua un buon allenatore e uno spirito di squadra battagliero”.
-“Chi potrebbero essere i giocatori chiave di questa gara?”
-“Per il Crotone dico Falcinelli e Trotta, mentre per gli azzurri punti sui soliti Levan e Croce, fondamentali per la squadra, ma il nome a sorpresa potrebbe essere Rade Krunic.”
-“E invece, per quanto riguarda la stagione fin qui, chi è il giocatore che più ha deluso e chi quello che più ha stupito?”
-“Il giocatore che più mi ha stupito rispetto alla passata stagione è Skorupski, ha tenuto la porta spesso inviolata con interventi di altissimo livello e ha dato più sicurezza alla difesa, mentre quello che più ha deluso le aspettative è Saponara che non ha fatto fare il salto di qualità che ci si aspettava all’Empoli.”
-“E secondo lei qual è il motivo di questo momento buio di Saponara?”
-“Direi che le cause sono multiple, a partire dal carattere del ragazzo che può essere stato infastidito dalle continue voci di mercato, inoltre ha accanto altri giocatori alle spalle rispetto a Paredes e Zielinski quindi fa più fatica a livello tecnico e come ultima cosa oltre ai problemi caratteriali ci sono anche dei piccoli problemi fisici da sottolineare che non gli permettono di allenarsi al meglio.”
-“Un accenno al mercato: sono arrivati Zajc e Thiam, potrebbero essere utili già quest’anno?”
-“Zajc sinceramente non lo conosco, ma ne ho sentito parlare molto bene, per quanto riguarda Thiam invece ho visto un giocatore motivo nello spezzone contro l’Udinese, ma è presto per valutarlo, bisognerà vedere se riuscirà a entrare nelle dinamiche tattiche della squadra.“
-“Grazie signor Enea, so che probabilmente andrà a Crotone, buona trasferta!”
-“Grazie a lei mister Bagnoli, alla prossima e forza azzurro!”
