I social e i principali quotidiani mondiali hanno lanciato questa notizia: Samuel Eto’o torna in Russia, all’Amkar FC, dopo l’esperienza tutt’altro che indimenticabile con l’Anzhi.
Ma dopo lo stupore iniziale, la notizia si è sgonfiata. Cosa è successo?
Tutto è nato perchè l’Amkar FC ha postato una foto sul proprio profilo Twitter, con l’ex attaccante dell’Inter, con la maglia del club russo. In realtà, però, si è trattata solo di una visita che alcuni dirigenti dell’Amkar hanno fatto a Samuel Eto’o in Turchia. Il club russo ha voluto regalare ad Eto’o una maglia del loro club con il nome del campione camerunense. Nessun ritorno a sorpresa, ma solo un incontro piacevole con il suo allenatore ai tempi dell’Anzhi, Gadži Muslimovič Gadžiev, il quale ora allena proprio l’Amkar. Tra l’altro, era equivoco anche il tweet del club russo: “Oggi, Belek. Turchia. Più tardi altri dettagli”.
Ci ha pensato il direttore generale dell’Amkar, Igor Rezvukhin, a spiegare il tutto: “Eto’o è nostro amico, non cercate di trovare qualcosa di più. Il nostro allenatore conosce Samuel così hanno deciso di farsi questa foto. Eto’o verrà all’Amkar? Ma assolutamente no. In futuro? Beh nel calcio non si sa mai”.Dunque, tanti siti mondiali hanno beccato un grosso granchio. Eto’o per ora, resta dov’è, anche se le porte dell’Amkar restano ufficialmente aperte.
