CHIEVO, Maran in conferenza: “Non so ancora chi avrò a disposizione”



Come arrivate a questa partita?
Difficile rispondere. Alcuni hanno saltato allenamento per febbre. Altri si sono allenati poco. Non convocati Frey, Radovanovic per squalifica, Spolli e Rigoni. Gli altri convocati, ma vedrò domani.

Cacciatore ed Hetemaj sono recuperati?
Cacciatore ha fatto qualche allenamento in più, Hetemaj veramente pochi. Vedremo domani. Tutti vorrebbero dare il loro apporto in questo momento così delicato, ma abbiamo molte assenze. Stamattina dovevamo provare alcune cose, abbiamo preparato la partita in modo giusto e andremo in campo carichi.

Quanto è complicato sostituire Radovanovic?
In quel ruolo ho sempre impiegato lui e Rigoni. Solo una volta ho fatto giocare De Guzman, che è uno di quelli che oggi non si è allenato per febbre. Devo inventarmi qualcosa.

La settimana è stata agitata dal mercato?
Un momento particolare in cui si fanno tanti nomi, qualcuno è andato via. Incidono sicuramente nello spogliatoio. Non voglio sentire discorsi diversi dalla Fiorentina, noi dobbiamo ripartire. Ci vuole attenzione massima e concentrazione per fare risultato domani.

Sarà una partita diversa rispetto a quella di Coppa Italia?
Qualcosa cambierà per loro, ma le qualità sono quelle. Ti fanno girare a vuoto col loro possesso palla ma noi dobbiamo essere corti per coprire facilmente il campo.

Sai già di non avere l’intensità per la gara di domani?
L’intensià deve averla chiunque va in campo. Ci vuole anche personalità quando abbiamo palla e non dobbiamo concederci a loro.

Tante assenze in mezzo, Sta pensando a un modulo diverso o sempre a tre?
Bisogna tenere aperte tutte le soluzioni. Non so ancora chi avrò a disposizione.

La Fiorentina arriva con tanto entusiasmo.
Troviamo le squadre sempre nel loro miglior momento, non ci girà benissimo. Però noi abbiamo voglia di rivalsa. La Fiorentina sta bene, lo abbiamo visto contro la Juve. Contro di noi ha passato il turno allo scadere con l’episodio che tutti ricordiamo. Quando non vengono i risultati manca anche entusiasmo.

L’incidenza psicologica del rigore in Coppa Italia può essere traslata sul campionato?
Spero che i miei ragazzi trovino motivazioni anche da quell’episodio per trovare la determinazione e la rabbia giusta per affrontare questa gara molto difficile e dura.

Ora che Floro Flores è andato, ti aspettavi di più da lui?
No, Floro Flores si è sempre impegnato al massimo.

Fate mai considerazioni sulla classifica, visto che la terz’ultima è molto distante?
Ci siamo abituati a non guardare la classifica. Da due anni a sta parte guardavamo solo chi avevamo di fronte per dare il massimo. Credo sia stata la giusta medicina che ci ha spinti ad andare più avanti possibile e avere sempre motivazioni forti. Cosa succede dietro non ci riguarda.

Gobbi ha sottolineato la difficoltà del momento senza cercare alibi.
Sicuramente qualcosa è mancato, non ci siamo mai nascosti. Quando si fanno le analisi si fanno in maniera coerente e lucida. Dobbiamo cercare di dare il massimo per questi motivi.

a cura di Alberto Bazzerla

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