Intervista post Napoli Torino 5-3 a Sarri a cura di Riccardo Filippazzi
Maurizio Sarri
Il suo merito qual’è, con questo Mertens rinunciamo a Pavoletti?
Il merito è della squadra, io di Pavoletti non so nulla, so di Mertens che deve rendersi conto che è un giocatore importantissimo ed è un fuoriclasse, e anche lui si deve convincere di questa cosa.
Quale è stata l’evoluzione di Mertens?
Mertens è sempre stato un grandissimo giocatore, è in un periodo di forma straordinario e deve continuare su questa strada.
Cosa perde il Napoli, quando gioca Mertens?
Il Napoli quando gioca Mertens, non perde quasi nulla, l’unica cosa che si può perdere è il fatto che in alcuni momenti, il pallone potrebbe essere tenuto con il fisico, in modo da far salire la squadra, cosa che Mertens ovviamente non fa, ma ha altre qualità.
Dries Mertens
Dries porti a casa per la seconda volta il pallone, 7 gol in 7 giorni, uno dei pochi ad aver effettuato un record così, ti rendi conto di quello che hai fatto?
No devo prima andare a casa e pensare un po’…(ride)
Qui qualcuno a pensato anche a Maradona, il pallonetto ci hai pensato oppure è stato puro istinto?
Sono molto contento, posso solo continuare così e dare tutto per la squadra.
E’ una vittoria importante, riporta il Napoli al terzo, e conferma quanto fatto di buono nelle precedenti partite, in che cosa dovete migliorare ancora?
In tante cose, oggi abbiamo preso dei gol che potevamo evitare, oggi abbiamo fatto bene, la partita era nostra, ma dovevamo migliorare sul finale.
Ti trovi meglio prima punta, oppure da esterno?
Mi sento bene in questo ruolo e in questa squadra, il Mister sta lavorando bene con noi, e il suo gioco è perfetto per questa squadra.
