Dopo il rinvio (l’ennesimo) del closing della trattativa che prevede la vendita del Milan da Fininvest alla cordata dei cinesi, la società di Via Aldo Rossi si trova a dover fronteggiare una nuova sessione di mercato low-cost. La nuova proprietà è stata chiara: il bilancio del Milan a fine gennaio deve essere a zero, perciò ci saranno entrate solo a fronte di cessioni.
In questa ottica le cose si sono mosse, in quanto Luiz Adriano pare avere trovato un accordo con lo Spartak Mosca. Rimangono da eseguire le visite mediche, ma sembra che il passaggio del brasiliano nel club russo sia una cosa concreta. Il Milan da questa cessione non ricaverà nulla (addirittura si è parlato di una possibile buonuscita per il calciatore…) ma a bilancio non ci sarà più il lungo e oneroso contratto fatto firmare all’attaccante ex Donetsk la scorsa estate. Con i soldi risparmiati si potranno ipotizzare delle manovre in entrata.
Nelle ultime ore è stato fatto il nome di Deulofeu, l’attaccante spagnolo in forza all’Everton, ex Barcellona e Siviglia e compagno di squadra in passato sia di Bacca che di Suso. La trattativa è difficile perchè il Milan vuole solo il prestito, però i contatti tra le società sono stati avviati.
In uscita Honda, cercato in Cina e Stati Uniti, e Vangioni e Rodrigo Ely.
I ruoli che il Milan vorrebbe rinforzare sono soprattutto centrocampo e attacco: sugli esterni infatti Montella ha quasi sempre utilizzato Suso, in assenza di valide alternative. Già scartato Orsolini (la nuova dirigenza non ha avallato l’acquisto), ora si sta puntando proprio il talentuoso spagnolo dell’Everton.
Nella zona mediana del campo invece la situazione è ancora molto incerta. Badelj infatti costa troppo e il discorso probabilmente slitterà in estate. Altri nomi ne sono stati fatti parecchi, ma finchè non ci saranno sviluppi in uscita è inopportuno fare previsioni.
A cura di Alex Parmeggiani
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