Alla vigilia di Juventus-Roma, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa del big match di domani.
Dybala o Mandzukic? O tutti e tre insieme a Higuain?
“Siamo troppo distanti dalla partita, c’è ancora l’allenamento di oggi e l’allenamento di domani, non ho ancora deciso. Può giocare Dybala con Higuain, possono giocare insieme Higuain e Mandzukic. Tutti e tre è difficile“
Cosa pensa della Roma?
“La Roma negli ultimi anni insieme al Napoli è stata l’antagonista della Juventus: è una squadra molto forte e organizzata. Concede poco e forse crea meno, ma ha grande solidità difensiva. E’ una partita che non decide il campionato ma è importante per noi perché ci permette di arrivare in testa alla sosta“
Barzagli come sta? Giocherà?
“Potrebbe giocare Benatia: Barzagli sta meglio la spalla sta bene, ma sarà sicuramente recuperato per la partita col Milan“.
Difesa a 3 o a 4?
“Noi dovremo fare una partita intelligente e attenta, di grande intensità e soprattutto di buona qualità. Quindi probabile che giocheremo a tre“.
Pjanic giocherà?
“Pjanic gioca“.
Il pareggio va bene?
“Il pareggio non va bene perché è una partita importante, per noi sarebbe importante vincere. Sarebbe bello continuare con una bella vittoria, anche perché abbiamo due partite prima di Natale, una di campionato e una che sarà il primo trofeo della stagione, dove non abbiamo possibilità di rivincita“.
Dal punto di vista psicologico come sta la squadra?
“Prima di Genova la Juve aveva sette punti di vantaggio e il campionato era chiuso, abbiamo perso a Genova e il campionato si è riaperto. Noi dobbiamo fare un cammino regolare in campionato che ci permetta di arrivare primi in classifica. Domani è uno scontro diretto, contro l’antagonista numero uno in questo momento, quindi bisogna fare una partita tosta, giusta, ma non sarà decisiva.”
Modric ha detto che con la Var non è più calcio. La Var cambierebbe Juventus-Roma?
“Non lo so, mi vien da ridere. La tecnologia è molto importante perché è un supporto per il calcio, ma deve essere usata solo su fatti oggettivi e non soggettivi“
In casa di vittoria con la Roma, ha in mente quanti punti serviranno poi per vincere lo Scudetto?
“Non faccio calcoli, di solito la quota scudetto dipende dal numero dei punti che la squadra che è in testa alla classifica fa alla fine del girone di andata. E’ vero sempre che nel girone di ritorno c’è sempre una squadra che fa più punti del girone di andata, noi l’anno scorso abbiamo fatto 52 punti nel girone di ritorno, la Roma ne ha fatti 46 o 45, quindi il percorso è lungo e ci vorranno molti punti per vincere il campionato. Se il girone di ritorno è come quello di andata, dove ci sono pochi pareggi o nessun pareggio negli scontri diretti, è normale che la quota scudetto si alza“.
Sturaro ha rinnovato, cosa pensa di lui?
“Mi ha fatto molto piacere il suo rinnovo e quello di Rugani, segno che la società guarda anche al futuro e non solo al presente. Sono ragazzi giovani che stanno crescendo, diventeranno lo zoccolo duro dello spogliatoio della Juventus in futuro. Stefano è un giocatore che ci garantisce corsa, inserimento, deve migliorare sugli stop, che non gli escono bene“
Come sta Dybala, come si è allenato. può essere importante dall’inizio?
“Dybala si è allenato bene, è stato determinante quando è entrato con il Torino. Credo che gli acquisti più importanti del mercato di gennaio saranno Dybala e Pjaca“.
Per Pjanic sarà una partita importante:
“E’ normale: cinque anni passati a Roma avranno lasciato in lui qualcosa di particolare. Sarà una partita diversa dalle altre, però sta crescendo molto sul piano fisico e tecnico. Questo è importante per la Juventus: domani giocherà una partita serena sapendo che non sarà una partita come le altre“.
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