Dopo venti giorni di astinenza e vari cenoni, si torna a parlare di calcio, e si torna a giocare, ed il Bologna lo fa nel migliore, o nel peggiore, dei modi. Tutto cambia a seconda del punto di vista, quello che è certo è che oggi i rossoblu partiranno alla volta di Torino, dove domani sera affronteranno i padroni di casa della Juventus.
“Ci siamo preparati per questa seconda parte di stagione che inizierà domenica contro la Juventus, la squadra più forte. Avremo grandi stimoli dopo gli ultimi due risultati positivi cosi come loro che vorranno riscattare la sconfitta in Supercoppa” queste le dichiarazioni dell’ex della gara Mirante.
E’ proprio sulle motivazioni che punta il mister Donadoni che in conferenza ammette: “La formazione non l’ho ancora decisa, è abbastanza delineata ma ho ancora un paio di dubbi legati alle condizioni di un paio di giocatori. La deciderò solo domani mattina dopo la rifinitura. Bisogna fare una partita aggressiva, determinata ed intensa cercando di mettere sul campo tutto. La Juventus ha un valore che non ti permette di concederle nulla, quindi quello che mi preme è la prestazione poi il risultato. Mi aspetto un atteggiamento positivo, senza pressione e con la voglia di proporre gioco per creare problemi alla Juve“.
I rossoblu si schiereranno con un classico 4-3-3, in porta ci sarà l’ormai ristabilito Mirante, difesa con Gastaldello e Maietta, mentre sugli esterni ci saranno Torosidis, in vantaggio sullo svedese Krafth (uno dei dubbi accennati in conferenza stampa), e dall’altra parte agirà Masina, che sarà l’osservato speciale, visto che, in caso di partenza di Evra i bianconeri avrebbero pensato proprio all’esterno falsineo. A centrocampo ci sarà spazio per Viviani in cabina di regia, con Dzemaili e Donsah, il ghanese, altro dubbio di mister Donadoni, è in ballottaggio con Nagy e Pulgar, ma dovrebbe spuntarla per permettere di avere più fisicità e contrastare i pari ruolo bianconeri. In avanti il terminale offensivo sarà Destro, che avrà il compito di lottare su ogni pallone, disturbare le ripartenze dei padroni di casa, e ovviamente quello di sfruttare ogni minima occasione per portare in vantaggio i suoi. L’attaccante di Ascoli-Piceno sarà coadiuvato da Krejci e da Rizzo, preferito a Mounier.
CONSIGLI FANTACALCIO
CHI SCHIERARE
DZEMAILI: è sicuramente l’uomo più carismatico tra gli emiliani, e se c’è uno che vive di queste partite è lo svizzero, da lui passeranno molti palloni, ha esperienza e sicuro non si tirerà indietro, ne sfigurerà a Torino
VIVIANI: l’ex Latina sarà chiamato a mettere ordine e disegnare le geometrie nel centrocampo rossoblu, qualche ottima intuizione potrebbe valergli ottimi voti, e poi attenti ai calci da fermo, ha già dimostrato di poter far male…anche alla Juventus
CHI EVITARE
GASTALDELLO: il capitano non è stato molto affidabile in questa prima parte di stagione, e domenica sera, contro la capolista, avrà l’ingrato compito di tenere a bada Higuain, schierarlo titolare potrebbe essere un suicidio, una follia, ma si sa, a volte i folli sono dei geni
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Mirante Torosidis, Maietta, Gastaldello, Masina Dzemaili, Donsah, Viviani Krejci, Destro, Rizzo