(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Rinviata la partita contro il Pescara di Massimo Oddo , la Fiorentina ha così posticipato a data da destinarsi il primo appuntamento dell’anno . La partita è stata annullata per la neve che è caduta incessante su Pescara e che ha reso impraticabile il campo, in particolar modo gli spalti.
Viola che quindi attireranno la propria attenzione sull’appuntamento di mercoledì pomeriggio contro il Chievo, partita valevole per gli ottavi di Coppa Italia, per poi prepararsi al meglio per il big match di domenica sera contro la Juventus, la partita forse più sentita dal pubblico del Franchi.
Nonostante la Fiorentina non scenda in campo dal pareggio casalingo contro il Napoli lo scorso 22 Dicembre, l’aria che si respira attorno alla squadra di Paulo Sousa non è delle migliori complice un mercato invernale che sta creando diverse preoccupazioni e grattacapi alla società alle prese con la questione riguardante la possibile cessione di Nikola Kalinic.
La situazione è chiara: il Tanjin Quanjian ha già raggiunto un accordo con la Fiorentina versando interamente la clausola rescissoria di 50 milioni nelle casse viola, il problema per la squadra cinese allenata da Fabio Cannavaro è convincere il bomber croato ad accettare la destinazione.
Per far ciò, secondo le ultime indiscrezioni, il Tanjin è pronto a offrire 60 milioni all’anno a Kalinic, decuplicando così l’attuale somma percepita attualmente alla Fiorentina. Economicamente un salto in avanti pazzesco per il croato che però andrebbe a giocare in un campionato di basso livello che abbaserrebbe e di molto i suoi standard e le sue ambizioni future. La sensazione è che la società gigliata voglia interrompere almeno per una settimana i discorsi con i cinesi per concedere un pò di tranquillità alla squadra e al giocatore che affronteranno due match importantissimi contro Chievo e Juventus , ma che successivamente sia pronta a spingere il croato in Cina perchè obbiettivamente 50 milioni per un giocatore che va sui 30 anni è una cifra senza alcuna logica che va accettata senza se e senza ma.
Cosa cambierebbe al fantacalcio? Per coloro che hanno Kalinic in rosa si va verso un mezzo disastro perchè sostituire il croato sarebbe cosa alquanto difficile, per tre motivi principali:
1)Kalinic è un pupillo di Paulo Sousa che non ne farebbe mai a meno e che lo ha schierato anche quando il croato non era in perfette condizioni fisiche , il suo eventuale sostituto molto probabilmente non godrà mai di questa fiducia e rischierebbe di tramutarsi in un flop fantacalcistico.
2) La società viola nonostante i 50 milioni incassati, presumibilmente non andrà ad acquistare un attaccante di prima fascia ma proverà a prendere un giocatore che sia sullo stesso livello di Babacar, al fantacalcio questa decisione si tramuterebbe in un continuo ballottaggio tra il senegalese e il nuovo arrivato.
3) Kalinic è un attaccante fantacalcisticamente utilissimo perchè in grado di ottenere la sufficienza anche quando non segna, i suo continui movimenti e la sua generosità sono apprezzati non solo da Sousa ma anche dai giornalisti. Perdere Kalinic significherebbe per molti perdere la punta di diamante della propria fanta-rosa.
In poche parole con la cessione di Kalinic ci guadegnerebbero tutti tranne coloro che hanno il croato al fantacalcio, la domanda a questo punto è lecita: cinesi a noi chi ci pensa?
A cura di
Giovanni Billa
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});